kiwi e moa
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli che non volano
I kiwi e i moa sono uccelli esclusivi della Nuova Zelanda. I primi sono grandi come galline e popolano le foreste: minacciati di estinzione, sopravvivono [...] polinesiani della Nuova Zelanda, il nome moa indicava genericamente tutte le 11 specie di uccelli noti ai paleontologi come Dinornitiformi, termine scientifico formato dalla parola di derivazione greca dino («terribile»), la stessa usata per i ...
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lepri, conigli e pica
Giuseppe M. Carpaneto
Lunghe orecchie tra l’erba
Lepri e conigli fanno parte dell’ordine dei Lagomorfi. Hanno orecchie molto lunghe, coda cortissima e zampe posteriori assai sviluppate, [...] nell’emisfero boreale, negli ambienti rocciosi dell’America Settentrionale e dell’Asia, mentre mancano in Europa.
Tuttavia, i paleontologi hanno trovato resti fossili di Ocotonidi europei, uno dei quali è sopravvissuto in Sardegna almeno fino a tutto ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] gruppo ancora viventi (se ne esistono), definite sia secondo il criterio biologico sia su basi morfologiche. I paleontologi distinguono anche specie consecutive appartenenti alla stessa linea evolutiva e assegnano loro dei nomi; nella maggioranza dei ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] erbario e una collezione ragguardevole, anche per l'aggiunta di esemplari ottenuti tramite un fitto scambio con altri botanici, paleontologi ed entomologi. Ottenne, infatti, la raccolta di Ditteri e Imenotteri di F.A. Ziegler, quella di F. Sanvitale ...
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DI STEFANO, Giovanni
Silvana Zanfrà
Nacque a Santa Ninfa (prov. di Trapani) il 25 febbr. 1856 da Mariano e Ippolita Perez. Allievo di G. G. Gemellaro, si laureò in scienze naturali a Palermo nel 1882, [...] ), pp. 1-23, 1 tav.; Sul Lias inferiore di Taormina e dei suoi dintorni, ibid., pp. 46-184; Studi stratigrafici e paleontologici sul sistema cretaceo della Sicilia. I calcari con Caprotina di Termini Imerese, in Atti d. R. Acc. di sc., lett. e belle ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] , emersi e successivamente sprofondati, fra le masse continentali, che erano stati chiamati in causa dai paleontologi agli inizi del 20° sec. per giustificare similarità faunistiche e floristiche riscontrate tra continenti differenti durante ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] di questi autori era storico o evoluzionistico, e i loro modelli erano mutuati dai filosofi, dai geologi e dai paleontologi. Le società umane venivano classificate in base agli stadi di sviluppo, le usanze stratificate come forme fossili di specie ...
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GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] eruttiva che hanno dato vita ad ambienti diversi.
Con la direzione del Museo il G. si rivolse anche alla paleontologia. Studiò i bivalvi fossili del mesozoico e in particolare la famiglia delle rudiste, ampiamente trattate sotto l'aspetto descrittivo ...
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FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] e alla non facile risistemazione di tale ordine dei Rizopodi, il F. rivide non solo i primi trattati di sistematica paleontologica nei quali sono descritti Foraminiferi fossili (soprattutto di I.B. Beccari, A.B. Soldani, O.G. Costa) studiando quanto ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] L'opera del B. sui terreni terziari del Piemonte e della Liguria si dimostrò particolarmente feconda di risultati, tanto che il paleontologo F. Sacco fu indotto a riprenderla e a completarla dopo la morte dell'autore. Con le integrazioni del Sacco l ...
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paleontologia
paleontologìa s. f. [dal fr. paléontologie, coniato dapprima (1830) nella grafia meno corretta paléonthologie, comp. del gr. παλαιός «antico» (v. paleo-), ὤν ὄντος, part. pres. di εἰμί «essere», e -logie «-logia»]. – 1. Scienza...
paleontologico
paleontològico agg. [der. di paleontologia, sull’esempio del fr. paléontologique] (pl. m. -ci). – Della paleontologia, che si riferisce alla paleontologia e ai paleontologi: studî p.; istituto paleontologico. In geologia, criterio...