Naturalista (Revò, Trento, 1835 - Padova 1900). Compiuti gli studî universitarî a Vienna, proseguì le sue ricerche ittiologiche a Genova. Fu prof. di storia naturale a Modena (1862), quindi (dal 1869) [...] campo della zoologia sistematica (ripensamento del rapporto specie-varietà) e lo portò a interessarsi di antropologia, di paleontologia, soprattutto nel tentativo di definire la genealogia dell'uomo e la classificazione della specie umana (è del 1866 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] con richiami a Kircher o a Stenone, rivisitato spesso alla sola luce dell'ipotesi diluviale, si sono sviluppate la paleontologia e la geologia (descrittive e sistematiche) che, nella seconda metà del Seicento, portarono a una notevole produzione di ...
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ARADAS, Andrea
Giuseppe Montalenti
Nacque a Catania nel 1810. Figlio di un medico, si dedicò a ricerche zoologiche e raccolse una ricca collezione di conchiglie fossili e viventi, prevalentemente dalla [...] Echinodermi viventi e fossili. I risultati di queste ricerche hanno notevole interesse per la zoologia, la zoogeografia e la paleontologia. là interessante anche la sua opera: Prospetto della storia zoologica della Sicilia nel secolo XIX (pubbl. in 5 ...
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Fisico italiano (Castiglione del Lago 1901 - Waremme, Liegi, 2001), prof. di spettroscopia nell'univ. di Roma (1934-38), poi prof. di fisica alla Laval University di Quebec (1939-47) e dal 1947 al 1970 [...] si occupò poi di questioni inerenti alla radiazione cosmica e di spettroscopia nucleare, sia negli USA sia, in ricerche di collaborazione, in Italia. Studiò anche, con notevole successo, le applicazioni delle tecniche fotografiche alla paleontologia. ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] . A questo punto di vista portano notevoli contributi non soltanto l'anatomia e l'embriologia comparate, ma anche le scienze paleontologiche.
Oltre che da questo punto di vista, che si può chiamare storico, la morfologia può essere intesa in senso ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] constatati si era dato il valore di prova più diretta di quanto realmente non sia.
È ancora per merito della paleontologia che quelle serie di strutture gradatamente più complicate o specializzate che già ci offriva lo studio dei viventi attuali sono ...
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di Valerio Sbordoni
La biogeografia è la disciplina che studia la distribuzione geografica degli organismi e degli ecosistemi, cercando di spiegarne cause e meccanismi.
La distribuzione della vita nella [...] evoluzionistica, dell’ecologia, della filogenesi molecolare, della geologia, della geografia, della climatologia e della paleontologia e che, ovviamente, non può prescindere dalla conoscenza sistematica biologica degli organismi.
La biogeografia si ...
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Nacque a Messina il 24 ottobre 1778 da Andrea Bernardi, romano; in tenerissima età, perduti i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona, avvocato in Palermo. Iniziò gli studî di giurisprudenza, [...] che ebbe la Sicilia; principalmente botanico, coltivò con successo anche gli altri rami della biologia, la zoologia e la paleontologia, ed in botanica non si limitò alle piante superiori, ma studiò anche le crittogame cellulari e costituì non pochi ...
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PANDER, Christian Heinrich
Edoardo Zavattari
Naturalista, nato a Riga il 12 luglio 1794, morto a Pietroburgo il 22 settembre 1865. Seguì gli studî a Jena e a Würzburg e nel 1820 accompagnò come naturalista [...] Negli ultimi anni, abbandonate le ricerche di biologia, si volse agli studî di geologia e paleontologia, divenendo il fondatore della paleontologia microscopica.
L'opera sua principale in questo campo è Beiträge zur Geognosie des russischen Reiches ...
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Naturalista, nato ad Arques presso Dieppe il 12 settembre 1777, morto a Parigi il 1° maggio 1850. Fu musicista, pittore, e solamente a 27 anni si dedicò allo studio delle scienze. Due anni dopo era dottore [...] anatomia comparata. I suoi lavori riguardano la sistematica zoologica, l'anatomia comparata, la fisiologia generale, la paleontologia, la filosofia naturale. Egli ammetteva una creazione divina, ma, contrariamente al Cuvier, non ammetteva i ripetuti ...
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paleontologia
paleontologìa s. f. [dal fr. paléontologie, coniato dapprima (1830) nella grafia meno corretta paléonthologie, comp. del gr. παλαιός «antico» (v. paleo-), ὤν ὄντος, part. pres. di εἰμί «essere», e -logie «-logia»]. – 1. Scienza...
paleontologico
paleontològico agg. [der. di paleontologia, sull’esempio del fr. paléontologique] (pl. m. -ci). – Della paleontologia, che si riferisce alla paleontologia e ai paleontologi: studî p.; istituto paleontologico. In geologia, criterio...