MINÀ PALUMBO, Francesco
Orazio Cancila
– Nacque nel 1814 a Castelbuono, nell’entroterra di Cefalù, da Antonino Minà, falegname venticinquenne, e dalla sedicenne Teresa Palumbo, cugini entro il quarto [...] di zoologia dell’Università di Napoli, alla scuola rispettivamente di V. Tineo e O.G. Costa, autore della monumentale Paleontologia del Regno di Napoli (Napoli 1854-56): maestri dei quali fu assiduo corrispondente, così come del grande botanico G ...
Leggi Tutto
FALLETTI (Falletti di Villafalletto), Pio Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 9 apr. 1848, figlio naturale del conte di Villafalletto Francesco Giuseppe (Villafalletto, 16 febbr. 1805-Torino, [...] anni, dedicandosi a proficue ricerche in un ambiente stimolante e legandosi al collega D. Pontanelli, esperto di paleontologia, che lo guidò nell'esplorazione del territorio senese. Svolse qui studi di storia locale assai approfonditi, in costante ...
Leggi Tutto
PATRIZI NARO MONTORO, Saverio
Mauro Brunetti
– Nacque a Roma l'11 gennaio 1902, settimo e ultimo figlio del marchese Filippo, appassionato cultore di ornitologia, e di Maddalena Gondi.
Fu cognato di Alessandro [...] ) a bordo della Vema su incarico del Lamont Geological Observatory (Columbia University) e dell'Istituto italiano di paleontologia umana di cui era socio.
Membro della Società entomologica italiana, venne nominato conservatore onorario del Museo di ...
Leggi Tutto
MOLIN, Raffaele
Giuseppe Ongaro
MOLIN, Raffaele. – Nacque a Zara, il 27 ott. 1825, da Ferdinando Astolfi (detto Molin) e da Margherita Trevisani.
Nella città natale ricevette la prima educazione scolastica [...] quella dedicata al genere Filaria (Versuch einer Monographie der Filarien, Wien 1858).
Il M. si cimentò anche con la paleontologia, «senza riuscire però a lasciare alcun durevole ricordo della sua opera» in questo campo (Dal Piaz).
Nel 1861 cominciò ...
Leggi Tutto
BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] e originale metodologia del B., ma anche dello stato attuale delle conoscenze in varie discipline, dalla paleontologia alla preistoria, dall'antropogeografia all'antropologia, dalla serologia alla fisiologia e patologia, dalla glottologia alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Disciplina relativamente giovane, e riconosciuta a livello istituzionale, solo con gli [...] dell’Ottocento e della prima metà del Novecento aveva bisogno di profonde conoscenze di terreno, saperne di paleontologia e di geomorfologia, e utilizzava strumenti tutto sommato semplici – dal semplice martello all’analisi chimica delle rocce ...
Leggi Tutto
Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] o polita (periodo neolitico). L’uso di ricavare strumenti dalla p. continuò anche nell’età dei metalli.
In paleontologia, p. di Salomone, nome comune di un’ammonite, Popanoceras gruenewaldtii, caratteristica dei calcari del Permiano.
Religione
I ...
Leggi Tutto
serpente Nome generico dei Rettili Squamati appartenenti al sottordine Serpenti, sinonimo di Ofidi.
Zoologia
Caratteri fisici
I s. hanno corpo allungato, cilindrico, a sezione subcircolare o ellittica, [...] mole, e la digestione è spesso molto lenta. Sopportano lunghi digiuni e durante i mesi invernali vanno in letargo.
Paleontologia
Si ritrovano fossili dal Cretaceo inferiore con forme marine, mentre quelle terrestri sono note dall’Oligocene; le forme ...
Leggi Tutto
Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] suddivisibile nei 3 sottogeneri Cavallo, del quale ci occuperemo qui più particolarmente, Zebra (v.) e Asino (v.).
Paleontologia degli Equidi. - Le ricerche eseguite contemporaneamente in Europa e in America hanno permesso di ricostruire la filogenia ...
Leggi Tutto
RAGNI (o Araneini; dal gr. ἀράχνη "ragno"; lat. sc. Araneina, Araneae; fr. araignées; sp. arañas; ted. Spinnen; ingl. spiders)
Raffaele ISSEL
È l'ordine più importante della classe degli Aracnidi (v.).
Morfologia [...] , si osserva sempre una zona a setole ricurve nei metatarsi del 4° paio di zampe, detta calamistro.
Ecologia e paleontologia. - I ragni sono cosmopoliti, ma spiegano maggiore ricchezza di forme e raggiungono dimensioni più cospicue nei paesi caldi ...
Leggi Tutto
paleontologia
paleontologìa s. f. [dal fr. paléontologie, coniato dapprima (1830) nella grafia meno corretta paléonthologie, comp. del gr. παλαιός «antico» (v. paleo-), ὤν ὄντος, part. pres. di εἰμί «essere», e -logie «-logia»]. – 1. Scienza...
paleontologico
paleontològico agg. [der. di paleontologia, sull’esempio del fr. paléontologique] (pl. m. -ci). – Della paleontologia, che si riferisce alla paleontologia e ai paleontologi: studî p.; istituto paleontologico. In geologia, criterio...