Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] r. come a una forma di elaborazione del pensiero. Non stupisce che una figura chiave della cultura contemporanea, il paleontologo S.J. Gould, abbia affermato (1995) che l'etichetta canonica di Homo sapiens andrebbe riformulata come Homo narrator. Il ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] questa anomalia venne giustificata secondo la razionalità del paradigma neopositivista, con la seguente argomentazione del paleontologo A. Keith: "Anatole France traeva vantaggio da uno straordinario aumento di circonvoluzioni nel lobo frontale ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] quella che sembra (ed effettivamente era, per l'epoca) una clamorosa inversione di ruoli, è Katharine Hepburn a inseguire il paleontologo Cary Grant in Bringing up baby (1938; Susanna) di Howard Hawks? E lo stesso Cary Grant insegue Ann Sheridan in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia e la filosofia della tecnica sono fra le discipline che più si sono modificate [...] per Jonas è l’estraneità della natura rispetto all’uomo.
Un’interpretazione molto importante è quella dovuta al paleontologo André Leroi-Gourhan: egli distingue l’animale (caratterizzato dall’istinto) dall’uomo (caratterizzato dalla tecnica). Qui la ...
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TEOLOGIA
Jean GALOT
Valdo VINAY
(XXXIII, p. 526).
Teologia cattolica.
La teologia cattolica è in pieno sviluppo, ancor più rigoglioso dalla fine della seconda guerra mondiale, tanto che ci si potrebbe [...] p. P. Teilhard de Chardin: se le sue concezioni filosofiche e teologiche non sfuggono a qualche critica, tuttavia questo grande paleontologo ha avuto il merito di voler mostrare come l'evoluzione della materia, della vita e dell'uomo fosse orientata ...
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MADREPORE (lat. scient. Madreporaria; sin. Sclerodermata, Hexacorallia; impropriamente si usa anche, come sinonimo di Madrepore, il termine Corallarî, fr. Madrepores; ted. Madreporen, Steincorallen; ingl. [...] Développement des Coralliaires, in Arch. Zool. expér. et génér., I-II, Parigi 1872-1873; K. A. Zittel, Grundzüge der Palëontologie, Monaco 1923; M. Duncan, A revision of the Families and Genera of the Sclerodermic-Zoantharia Edw. et H., in Journ. of ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] , e The lady Eve (1941; Lady Eva) di P. Sturges: i protagonisti maschili di questi tre film, l'infelice paleontologo Cary Grant nel primo, il miliardario pluridivorziato Gary Cooper nel secondo, e il timido collezionista di rettili Henry Fonda nel ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Arcipelago delle Filippine
Peter Bellwood
Wilfredo P. Ronquillo
Wilhelm G. Solheim II
Ian C. Glover
Eusebio Z. Dizon
Peter Bellwood
Arcipelago delle filippine
di [...] Parti dei denti furono portate al Bureau of Science di Manila e il loro studio affidato a Beyer. Successivamente il paleontologo olandese G.H.R. von Koenigswald classificò i denti fossili e, osservando che essi differivano dai tipi rinvenuti in Cina ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] e dei loro colleghi e allievi presso il Musée d'Histoire Naturelle di Parigi, due nozioni che nel 1843 il paleontologo e anatomista inglese Richard Owen (1804-1892) codifica sotto i nomi di omologia e analogia. Omologie sono proprio le corrispondenze ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] in questa direzione prima della genetica e più tardi della biologia dello sviluppo, e con le nuove acquisizioni della paleontologia e della stessa biologia evolutiva, si va delineando una teoria evolutiva in stato nascente di terza generazione dopo ...
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paleontologia
paleontologìa s. f. [dal fr. paléontologie, coniato dapprima (1830) nella grafia meno corretta paléonthologie, comp. del gr. παλαιός «antico» (v. paleo-), ὤν ὄντος, part. pres. di εἰμί «essere», e -logie «-logia»]. – 1. Scienza...