DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] (decorazioni del soffitto, insieme con E. De Maria Bergler e M. Cortegiani), di tipico gusto "fine secolo".
Il D. morì a Palermo il 27 nov. 1938.
Sostenuto sempre dal disegno corretto e da un innegabile mestiere, il linguaggio del D., sempre uguale a ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] 1883, pp. 23 s.; Notizie diverse, ibid., pp. 31, 35; L'arte nostra, in Flirt, XVII (1897), 1, pp. 5 s.; F. Colnago, L., Palermo 1909, pp. XVI, XXIII s.; G.F. Pipitone, Le onoranze a F. L., in L'Ora, 28-29 dic. 1909; Necrologio, in Emporium, XLI (1915 ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] p. 22; X, n. 17, 17 genn. 1852, pp. 65 s.; I, n. 19, 31 genn. 1852, pp. 73 s.; Cenni sul pittore G. D. da Palermo, in Giorn. dell'armonia, 14 ott. 1852, p. 3; Albo artistico napoletano, Napoli 1853, pp. 141-144; G. Piaggia, La Najade la Baccante dell ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] per i Lavori pubblici (Bozzo, p. 424). Nel 1863 fu nominato ufficiale dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Il G. morì a Palermo il 31 ag. 1865 e venne sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Durante tutta la sua carriera il G. si distinse anche come ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] Tricoli, 1983). Il carcere dell'Ucciardone, iniziato nel 1836, non era ancora ultimato quando il D., ammalatosi di colera, morì a Palermo il 6 luglio 1837.
Gallo (1838, f. 1234) ricorda inoltre che il D. ebbe una figlia di nome Carolina allieva del ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] Coccia, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, p. 780; M. Guttilla, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, Palermo 1993, II, Pittura, pp. 326-328; M.C. Cola, S. Maria d'Itria o di Costantinopoli, in Roma sacra, 1996, n. 5, pp ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] Strange ispirato a un'opera di G. Reni fu incisa dal G. nel 1768. È possibile che il G. fosse rientrato a Palermo con una serie di repertori grafici (disegni e incisioni) dei più noti artisti allora operanti a Roma e che tale serbatoio di conoscenze ...
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AMATO, Giacomo
Mario Vanti
Architetto, nato a Palermo il 14 maggio 1643; religioso (non sacerdote) dei Ministri degli Infermi, camilliani, si distinse per la pietà e il grande amore ai malati. Fu a [...] 1935, pp. 81-88; E. Calandra, Breve storia dell'architettura in Sicilia,Bari 1938, pp. 121-124; F. Meli, Degli architetti del Senato di Palermo nei secc. XVII e XVIII,in Arch. stor. per la Sicilia,IV-V (1938-39), pp. 339, 361, 367-82, 441, 450; L ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] 'architettura in Sicilia, Bari 1938, pp. 149-151; G. B. F. B., Mostra dei Basile, in Celebrazioni di grandi siciliani (catal.), Palermo 1939, pp. 13-16; P. Marconi, I B., in Celebrazioni siciliane, Urbino 1940, I, pp. 353-411; M. Piacentini, Il volto ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] direzione.
Nel 1750, a seguito di un terremoto, il F. progettò la nuova cupola della chiesa di S. Giovanni Evangelista a Palermo (Giuliana Alajmo, 1950, pp. 8, 14; la chiesa è stata demolita durante i lavori di sventramento per l'apertura della nuova ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...