BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di Villafranca e l'Italia [lettera inedita diretta agli Inglesi nel 1859], a cura di A. Catalano, L'Aquila 1940.
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. naz., Fondo Amari, sette lettere a M. Amari, dal 1843 al 1863; Ibid., Bibl. comunale, ms. 5 Q 9, D, 30, n ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] dal 1914 le energie del D. furono soprattutto assorbite dal compito di dirigere i Rendiconti del Circolo matematico di Palermo.
A Palermo il D., oltre che come ricercatore, fu noto come ottimo didatta. I suoi corsi erano improntati a quella chiarezza ...
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AGNETTA, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 10 marzo 1787. Pur avendo preso parte agli avvenimenti del 1812-13 e del 1820, fu nominato procuratore del re presso il Tribunale civile di Palermo [...] di Sicilia, votata il 13 aprile, e dové quindi rifugiarsi a Malta. Ritorno in Sicilia dopo lo sbarco dei Mille, morendo subito dopo a Palermo il 6 sett. 1860.
Scrisse una Memoria per il Monistero di S. Nicolò l'Arena di Catania contro molti cassinesi ...
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DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] (decorazioni del soffitto, insieme con E. De Maria Bergler e M. Cortegiani), di tipico gusto "fine secolo".
Il D. morì a Palermo il 27 nov. 1938.
Sostenuto sempre dal disegno corretto e da un innegabile mestiere, il linguaggio del D., sempre uguale a ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] " a Oxford; non sembra però che vi sia andato. Nel 1433 fu nominato priore del convento di Gaeta. Nel 1434 fece ritorno a Palermo e si stabilì nel convento osservante di S. Zita, dove rimase fino al 1439 e fu per qualche tempo maestro dei novizi.
Il ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] adesione cosciente a una linea d'azione politica che aveva fatto propria in agosto al congresso di Genova e applicato al rientro in Palermo, scrivendo sull'Isola che era tempo di uscire dagli equivoci e di aderire al P.S.L.I. e facendo approvare, il ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] 1883, pp. 23 s.; Notizie diverse, ibid., pp. 31, 35; L'arte nostra, in Flirt, XVII (1897), 1, pp. 5 s.; F. Colnago, L., Palermo 1909, pp. XVI, XXIII s.; G.F. Pipitone, Le onoranze a F. L., in L'Ora, 28-29 dic. 1909; Necrologio, in Emporium, XLI (1915 ...
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AIROLDI, Alfonso
Renato Composto
Nacque a Palermo il 25 febbr. 1729 da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba e da Teresa Reggio. Si formò alla scuola dei padri teatini, avviandosi alla vita ecclesiastica. [...] A. A., in Giornale letterario, 1840, n. 205).
Altre quattro dissertazioni pubblicò G. Capozzo nelle sue Memorie sulla Sicilia, II, Palermo 1840 (La Sicilia abitata dai Sicani e dai Sicoli, pp. 49-63; La Sicilia abitata dai Greci e Cartaginesi, pp ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] p. 22; X, n. 17, 17 genn. 1852, pp. 65 s.; I, n. 19, 31 genn. 1852, pp. 73 s.; Cenni sul pittore G. D. da Palermo, in Giorn. dell'armonia, 14 ott. 1852, p. 3; Albo artistico napoletano, Napoli 1853, pp. 141-144; G. Piaggia, La Najade la Baccante dell ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] per i Lavori pubblici (Bozzo, p. 424). Nel 1863 fu nominato ufficiale dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Il G. morì a Palermo il 31 ag. 1865 e venne sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Durante tutta la sua carriera il G. si distinse anche come ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...