BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] attività di traffici e di operazioni bancarie e articolata in più sedi e società, con diramazioni da Anversa a Palermo, il B. fu principale nella Compagnia di Lione di Martino Bernardini, Vincenzo Spada e compagni; principale nella Compagnia di ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] di creare un governo siciliano autonomo sotto un principe borbonico, di concedere la costituzione sia a Napoli sia a Palermo e di allearsi col Piemonte, ritenendo che ormai bisognava contattare direttamente il Cavour, l'unico in grado di fermare ...
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Geologia
Ammasso di materiali o di elementi naturali a sviluppo prevalentemente orizzontale.
B. fluviale e b. marino Deposito di materiali terrosi, sabbiosi, ghiaiosi che si accumulano sul letto dei fiumi [...] . Il primo e più famoso in Italia fu il B. di S. Giorgio (1407), accanto al quale vanno ricordati la Tavola della città di Palermo (1553), il B. di Rialto a Venezia (1587), il B. di Santo Spirito a Roma (1606), il Monte dei Paschi di Siena (➔), e i ...
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Dohana de Secretis
BBeatrice Pasciuta
La Dohana de Secretis rientra nell'ossatura funzionariale esistente nel Regnum già in età normanna. A quest'epoca la Dohana, termine ricalcato sull'arabo Diwan, [...] , la Sicilia ultra flumen Salsum, il secretus Messanae su quella orientale, citra flumen Salsum. Il secreto di Palermo aveva anche competenza giurisdizionale sulle giudecche; quello di Messina si occupava della gabella sulla marineria, sui legnami ...
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Artigianato e manifatture
Giuseppe Petralia
Le fonti fridericiane non riservano all'economia artigiana e manifatturiera dell'Italia meridionale e della Sicilia lo stesso grado di attenzione che manifestano [...] 591.
G. Paolucci, Le finanze e la corte di Federico II di Svevia, "Atti della Reale Accademia di Scienze, Lettere e Belle Arti di Palermo", ser. III, 7, 1902-1903, pp. 4-52, in partic. pp. 16-32.
J.M. Powell, Medieval Monarchy and Trade: the Economic ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] , avevano luogo grandi trasformazioni: le varie province si scioglievano dall’antica soggezione e dipendenza verso Napoli e, in Sicilia, verso Palermo; un progresso agrario importante si verificava in alcune zone (pianure campane e pugliesi, conca di ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] da me a Parigi. De Welz, che io ancora non ben conosceva, m'ingannò con vane promesse. Pubblicato il Saggio, in Palermo venne riprodotto dal dottor Indelicato con note critiche. Ecco De Welz nella necessità di rispondere, e di ricorrere di nuovo a me ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] luglio 1922 la libera docenza in statistica, rientrò in Italia e, dopo aver tenuto corsi liberi a Messina e a Palermo, dal 1° nov. 1924 ebbe l'incarico di statistica presso l'Università cattolica di Milano, divenendo straordinario dal febbraio 1925 ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] e gli dedicò il lavoro: La teoria del valore di C. Marx: studio sul III libro del "Capitale", pubblicato a Palermo nel 1899, contemporaneamente a una traduzione della Critica all'economia politica, la prima apparsa in Italia dell'autore tedesco. In ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] era stato nominato, il 1º nov. 1878, amministratore delegato della Società anonima sicula occidentale per la costruzione della ferrovia Palermo-Marsala-Trapani (costituita a Roma il 3 sett. 1878 a rogito del notaio Giuseppe Garroni), carica che egli ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...