GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] atto, apparso nella Rivista d'Italia, marzo 1927) e Jana (in Giornale di politica e di letteratura, settembre 1928). Nel 1922 a Palermo era uscito il volume di poesie Gli aquilotti e le rondini.
Questa raccolta è divisa in due parti: la prima di tono ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] G. Alvino, Tra linguistica e letteratura. Scritti su D’A., Consolo, Bufalino, introd. di R. Galvagno, «Quaderni Pizzutiani IV-V», Roma-Palermo 1998, pp. 1-59; Id., Conversazione su D'A. (con Stefano Docimo), in Le reti di Dedalus (rivista on-line del ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] ricordo), così da conseguire la maturità classica nel 1923 a soli 16 anni neppure compiuti. La madre, trasferita a Palermo (il padre era morto nel 1920), volle farlo iscrivere a medicina perché continuasse la professione paterna, ma Ettore, chiamato ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] III, pp. 41, 24; E. Reina, Novello onore ai dotti e agli antichi catanesi, Catania 1861, p. 27; G. M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875, I, p. 47; P. Castorina, O. D. cronista della citta di Catania, in Il Bibliofilo, XI (1890), 8-9, pp. 123 ...
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FACIO, Anselmo di (di Fazio, Fatius Anselmus, Fasio)
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche relative a questo poeta e compositore, nato a Castrogiovanni (l'odierna Enna) e vissuto tra [...] due sonetti di Mariano Petruso e Fracasso Araceli premessi alla sua opera Sacrarum cantionum quinque vocibus liber primus, edita a Palermo nel 1596. Prova concreta della sua attività di poeta è Ilprimo libro dei madrigali a 6 voci (Venetia 1601), i ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] , da cui uscì, nel 1893, destinato alla guarnigione di Bologna dove rimase fino al 1898. Fu dapprima a Belluno, poi a Palermo (dal 1900), a Torino, Milano e, ottenuto il grado di capitano, a Piacenza. Nel 1912 venne, quindi, nominato professore di ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] G., in E. De Tipaldo, Biogr. degli italiani illustri, V, Venezia 1837, pp. 256-258; A. Narbone, Bibliogr. sicola sistematica…, III, Palermo 1854, p. 420; IV, ibid. 1855, pp. 111, 116, 123, 236; G. Renda, Biogr. degli uomini celebri per lettere e per ...
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BUONFIGLIO, Costanzo Giuseppe
Salvatore Tramontana
Nacque a Messina, presumibilmente nel 1547, da Giovanni Artale, barone di Casale e di Trisino. Lo troviamo ancor giovane alle dipendenze del duca d'Alba [...] si ricollega al tono di una cultura minore e allo squallido municipalismo vivo, in quel tempo, specie a Messina e Palermo.
A intenti sostanzialmente simili, ma naturalmente più polemici, risponde l'altra opera che il B. dedicava a don Andrea Arduino ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] I, p. 430; II, pp. 37, 88; III, p. 55; IV, pp. 391-393; G.M. Mira, Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, p. 449; G. Oliva, Annali della città di Messina, continuazione all'opera di Caio Domenico Gallo, VI, Messina 1893, pp. 240-243; Confederazione ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] del C. riguarda gli anni che vanno dal suo abbandono della Germania al 1511, ma in questa data la sua presenza a Palermo è attestata da documenti di archivio e le mansioni sono quelle di avvocato fiscale. In tale carica il C. divenne membro del ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...