DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] in tre atti; Ilvisconte della Senna, opera comica in tre atti; Elda, opera comica in due atti, rappresentata al teatro S. Cecilia di Palermo il 29 genn. 1893; Le cadute, operetta in tre atti; La notte di Natale, scene siciliane in due parti.
Tra le ...
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DEL POMO, Francesco
Alessandra Campana
Nato nel 1594 a Palermo, fu allievo di Antonio Il Verso e divenne iamoso ancora fanciullo come cantante, liutista e compositore. Del suo talento diede una prima [...] errata informazione.
Non si hanno altre notizie del D.; ignoti sono l'anno e il luogo di morte.
Fonti e Bibl.: Palermo, Biblioteca comunale, ms. 2, Qq, C, 21: F. Paruta-O. Paruta, Carmina manu propria conscripta;A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, sive ...
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Ferreri, Giusy (propr. Giuseppa Gaetana). - Cantautrice italiana (n. Palermo 1979). Dotata di una voce unica, inconfondibile e originale, dopo aver studiato canto, chitarra e pianoforte, ha iniziato sin [...] da giovanissima a scrivere canzoni. Prima di affermarsi nel panorama musicale italiano ha trascorso diversi anni esibendosi in concerti dal vivo entrando a far parte di varie band. Da solista è stata lanciata ...
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Musicista (n. Bitonto 1698 - m. a Napoli o a Palermo dopo il 1765). Studiò al conservatorio di Loreto in Napoli; poi (1758) fu maestro di cappella al conservatorio di Palermo. Compose musica religiosa [...] (due Stabat Mater), vocale-strumentale da camera e teatrale soprattutto di genere buffo. Delle sue opere non rimangono che un'opera seria (Giunio Bruto), una comica (Il governatore), e alcuni frammenti, ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] cantu et in sermone, a cura di F. Della Seta - F. Piperno, Firenze 1989; Ceciliana, a cura di M.A. Balsano - G. Collisani, Palermo 1994; Col dolce suon che da te piove. Studi su Francesco Landini e la musica del suo tempo in memoria di Nino Pirrotta ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] Bologna, completò la sua formazione musicale presso il liceo musicale "G. B. Martini", conseguendo, con il massimo dei voti, i diplomi di violino, pianoforte, organo e composizione sotto la guida rispettivamente ...
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Musicista (Termini Imerese 1885 - Roma 1951). Studiò al conservatorio di Palermo. Svolse attività di violoncellista, ma soprattutto di compositore e direttore d'orchestra. Diresse (1922-24) il conservatorio [...] di Palermo, poi quello di Roma (1924-44). Compose musica teatrale (opere: Dafni, 1928; Liolà, 1935; ecc.) e strumentale, musiche corali e di scena per le tragedie greche recitate al teatro di Siracusa, musiche per film. ...
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Musicista (Malta 1775 - Parigi 1818), di genitori francesi. Studiò a Palermo e a Napoli. Fu organista alla Valletta e maestro di cappella dell'Ordine di Malta. Dal 1799 in poi visse a Parigi componendo [...] musica. Nella sua produzione, feconda ed estrosa più che solida, si noverano più di 50 lavori teatrali (notevole Cendrillon, 1810) e molte messe, mottetti, salmi, cantate, romanze, ecc ...
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Musicologo italiano (Torino 1901 - Roma 1983), prof. nei conservatorî di Palermo e di Roma, poi titolare di storia della musica nell'univ. di Roma (1957-71); vicepresidente (1947-52) dell'Accademia di [...] S. Cecilia; socio nazionale dei Lincei (1959). Ha pubblicato, tra l'altro: G. Frescobaldi (1930); Arte e gusto nella musica (1956); Bach Mozart Beethoven (1956); L'esperienza storica della Musica (1960); ...
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ALBANI (Alvani), Paolo
Filippo Raccuglia
Liutaio, pare sia stato attivo a Palermo, Roma e Cremona dal 1630 al 1680 circa e abbia avuto un figlio (Michele o Nicola), che continuò a lavorare in Sicilia [...] avanzare l'ipotesi che si tratti di falsi prenomi inventati a scopo commerciale.
Alcuni biografi sostengono che l'A. abbia lavorato a Palermo dal 1630 al 1670, e poi a Roma e Cremona, sulla base dell'attribuzione di un piccolo violino di suono assai ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...