CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] Ignazio di Loyola, e iniziò le sue peregrinazioni, vivendo di elemosina, confortando i malati, esorcizzando gli ossessi. Tornò a Palermo, dove, male accolto dal fratello, che si era impadronito di quel che era rimasto dei suoi beni, fu ospitato da ...
Leggi Tutto
CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] 450, 453, 529, 546, 554, 567 s., 571, 598 s.; Egidio da Modica, Catal. degli scrittori cappuccini della prov. di Palermo, Palermo 1930, pp. 39-41, 152; G. G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad Scriptores Ordinis minorum, III, Romae 1936, p. 209 ...
Leggi Tutto
Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] cura di W. Tronzo, Washington 1994, pp. 241-248.
Federico II e le scienze, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994.
Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico internazionale (Todi, 9-12 ottobre 1994), a cura di E ...
Leggi Tutto
Gesuita (Torino 1793 - Roma 1862), figlio di Cesare. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1814 ed ebbe incarichi d'insegnamento e direttivi nei collegi di Novara (sino al 1824), Roma (1824-29), Napoli (1829-33) [...] e Palermo (1833-1850); dal 1859 fu a Roma, redattore della Civiltà Cattolica. Dapprima non sfavorevole alle idee liberali, dopo i moti del 1848-49 le avversò risolutamente, dimostrandosi tenace difensore della tradizione cattolica e delle posizioni ...
Leggi Tutto
LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] Virgilio in Sicilia, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XLVII (1951), pp. 121-134; Id., V. L. netino apologista di Palermo, in Arch. stor. siciliano, s. 3, VI (1954), pp. 91-167; Inventario dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, XX, p. 139 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO CAPPARONE
HHubert Houben
Si tratta probabilmente di un condottiero tedesco venuto in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VI. Quando Marcovaldo di Annweiler, su ordine dell'imperatrice [...] nell'ottobre 1199, G. non svolse però alcun ruolo di particolare importanza.
Deceduto Marcovaldo nel 1202, G. si precipitò a Palermo per mettere le mani sul palazzo reale e sul giovane Federico II. Ciò dovette al più tardi avvenire prima del dicembre ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (Rio-Marina, Isola d'Elba, 1929 - Gallarate 2020). Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1946, fu ordinato prete nel 1958. Esperto in questioni sociali e politiche, ha diretto (1973-85) [...] La Civiltà cattolica; direttore dal 1985 a Palermo del Centro studi sociali dei gesuiti e dell'Istituto di formazione politica Pedro Arrupe da lui fondato (1986) e coordinatore nazionale (dal 1996) dei centri studi sociali dei gesuiti, dal 1997 al ...
Leggi Tutto
CAMPULO (Campolo), Roberto
Giuseppe Cusimano
Nacque a Messina nella seconda metà del sec. XIII e si fece frate minore: di lui non abbiamo altre notizie sino al 1314. In quell'anno il C., secondo il [...] di cui si veda nota 5 di p. 96); G. Traina, Sui Dialoghi di s. Gregorio nelle traduzioni di J. Campulu e di D. Cavalca, Palermo 1937, pp. 3 s. (ivi anche un'informazione del Garufi sul C. tratta da un doc. messinese del 1321); G. Dufner, Die Dialoge ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Rinaldo
**
Figlio di Rinaldo, datosi alla carriera ecclesiastica, decano della cattedrale di Girgenti, già nel settembre del 1241 risulta eletto vescovo di quella diocesi. Consacrato verso [...] Svevi, tanto che il 10 ag. 1258 celebrò la messa per il rito d'incoronazione di Manfredi nella cattedrale di Palermo, attirandosi, perciò, lo sdegno di Alessandro IV, da cui venne deposto e scomunicato. Riconciliatosi con Urbano IV nel 1261, rimase ...
Leggi Tutto
DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] -XII sec. nei De oeconomia Dei di Nilo Doxapatres, in Atti del Congresso intern. di studi sulla Sicilia normanna (Palermo, 4-8 dic. 1972), Palermo 1973, pp. 403-432. I titoli dei singoli capitoli del primo e del secondo libro sono pubblicati dal cod ...
Leggi Tutto
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...