AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] , 160-163, 165 s.; A. Mango di Casalgerardo, La luogotenenza generale in Sicilia offerta al card. T. dei marchesi di Arezzo, Palermo 1901; R. Moscati, Il governo napoletano e il conclave di Pio VIII, in Rass. stor. del Risorgimento, XX(1933), pp. 260 ...
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AMICO, Vito Maria
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Catania il 15 febbr. 1697. Giovanissimo, nel 1713 entrò tra i benedettini, iniziando il noviziato nel convento di S. Nicolò l'Arena di [...] ,198-201, 223; A. Libertini, L'accademia degli Etnei e le scienze e lettere in Catania nella seconda metà del secolo Passato,Palermo 1900, pp. 39 s.; C. Naselli, Letteratura e scienza nel convento benedettino di S. Nicolò l'Arena di Catania,in Arch ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] , Il libro delle rime, a cura di A. Chiari, Bari 1936, pp. 18, 93, 290; E. Li Gotti, La poesia musicale italiana del sec. XIV, Palermo 1944, pp. 6-101; Id., L'Ars nova e il madrigale, in Atti della Reale Accademia di scienze lettere e arti di ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] il papa intervennero, designando come abate E., e lo inviarono a Venosa. Prima di ricevere la consacrazione, nel 1167, a Palermo E. ottenne dal re Guglielmo II, ancora minorenne, e dalla reggente, la regina madre Margherita, un terreno situato presso ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] "de Alabro"; G. era stato eletto dal capitolo in concorrenza con Pietro, correttore delle lettere apostoliche e arcidiacono di Palermo, e con frate Giacomo di Alife. La sua elezione fu esaminata da Latino Malabranca (Frangipani) cardinale vescovo di ...
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ALBERTO degli Abati, santo
Ludovico Saggi
Figlio di Benedetto e di Giovanna Palizzi, nacque a Trapani (e non ad Erice, come fino ad oggi da alcuni si è voluto). Si sarebbe offerto al convento dei carmelitani [...] reliquie, richieste per la benedizione dell'acqua di s. Alberto contro la febbre. È protettore di Messina, Trapani, Erice, Palermo, Revere (presso Mantova).
Vasta la iconografia. Nelle rappresentazioni più antiche egli è solo o con la Madonna o in ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] favorire illecitamente la distrazione di possessi del demanio regio, poiché il 27 sett. 1199, insieme con gli arcivescovi di Palermo e di Morireale e col vescovo di Troia, riceveva mandato dal pontefice di provvedere alla restituzione al demanio di ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] S. Erasmo zu Gaeta, AM 2, 1984, pp. 195-244; E.L. Roberts, The Paschal candelabrum in the Cappella Palatina at Palermo: Studies in the Art, Liturgy, and Patronage of Sicily, Campania, and Rome during the Twelfth and Thirteenth Centuries (tesi), New ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] .
E. Merendino, Federico II e Giovanni III Vatatzes, in Byzantino-Sicula. Miscellanea di scritti in memoria di G. Rossi Taibbi, II, Palermo 1974, pp. 1-15.
Id., Quattro lettere greche di Federico II, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere e Arti di ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] , che pertanto non doveva esser subordinato alla citazione delle parti. La questione era stata posta da una lettera reale esecutoriata in Palermo il 26 febbr. 1608 e in Messina nel mese di aprile, che ordinava la previa citazione dell'atto alle parti ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...