Erudito (Verona 1530 - Palermo 1568). Agostiniano, si dette in Roma, giovanissimo, a indagini sull'antichità romana, acquistando grande fama. Pio IV lo nominò revisore alla Biblioteca Vaticana. Fra le [...] molte sue opere, specialmente notevoli i Commentarii ai Fasti (1558), i Commentarii ai Trionfi, i Comizi imperiali, le Antichità veronesi (incompiute), una silloge di epigrafi, ecc. Le sue schede manoscritte, ...
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Comune della prov. di Palermo (29,5 km2 con 8697 ab. nel 2008, detti Jatini). Il centro è situato alle pendici del Monte Jato.
Nei pressi sorgeva il centro di Ietas, di origine indigena; abitato poi da [...] Greci, Romani e Saraceni, fu distrutto da Federico II nel 1224 e gli abitanti furono deportati a Lucera. Della città antica sono stati riportati alla luce le mura, il teatro, il bouletèrion, l’agorà, un ...
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Diplomatico (Palermo 1873 - Roma 1962). In diplomazia dal 1898, fu ministro plenipotenziario a Monaco di Baviera (1913-15), ambasciatore in Russia (1917), quindi membro della delegazione al Congresso di [...] pace (1919). Ministro a Vienna (1919-21), senatore (1921), fu ministro degli Esteri (1921-22) e ambasciatore a Londra (1922-27). Nel 1944 assunse le funzioni di presidente del Senato e l'anno successivo ...
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Figlio (Twickenham 1869 - Palermo 1926) di Louis-Philippe-Albert, conte di Parigi, e pretendente alla corona di Francia. La legge di espulsione del 1886 gli impedì di raggiungere la Francia (nel 1890 il [...] gesto di presentarsi al distretto di leva gli valse alcuni mesi di prigione). Non avendo avuto figli dalla moglie Maria Dorotea d'Asburgo, dalla quale si separò (1911), i suoi eventuali diritti passarono ...
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Comune della prov. di Palermo (56,9 km2 con 3530 ab. nel 2008). Il centro è posto sui fianchi meridionali delle Madonie, a 1147 m s.l.m. Frequentata località di villeggiatura estiva.
Di antica ma incerta [...] origine, P. è ricordata la prima volta nel 13° sec. come possesso feudale dei Ventimiglia, conti di Collesano; dal 1713 appartenne in signoria ai Sylva Mendoza, conti di Modica, con il titolo baronale ...
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Uomo politico italiano (Palermo 1878 - ivi 1964). Figlio di Camillo, già prof. di storia del diritto italiano nelle università di Siena e Ferrara; deputato dal 1913 al 1924, nel 1919-20 fu sottosegretario [...] prima alla Guerra e poi al Tesoro. Dal luglio 1943, fu capo del Movimento per l'indipendenza della Sicilia (MIS), di ispirazione separatista, appoggiato dagli Alleati durante il governo militare dell'isola; ...
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Uomo politico italiano (Palermo 1877 - Roma 1967); esecutore testamentario di F. Crispi, deputato (1909-29), fu ministro delle Poste nel secondo gabinetto Nitti (1920) e del Tesoro nel secondo gabinetto [...] Facta (1922); deputato per l'Unione democratica nazionale alla Costituente, senatore di diritto (1948-53), presidente del senato (1952-53); dal nov. 1957 senatore a vita. Fu anche presidente dell'IRI, ...
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Uomo politico italiano (Palermo 1876 - ivi 1949); fu interventista e volontario di guerra nel 1915 e più volte decorato. Al termine del conflitto fece parte, come tecnico finanziario o delegato, di quasi [...] tutte le conferenze sulle questioni economiche connesse coi trattati di pace. Consigliere finanziario all'ambasciata di Washington (1922-23), al ritorno in Italia gli furono affidati importanti incarichi ...
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Ecclesiastico (Palermo 1729 - ivi 1817), segretario dell'Inquisizione, arcivescovo titolare di Eraclea. Come membro della Deputazione dei Regi studî, si occupò dell'ordinamento della pubblica istruzione [...] in Sicilia. Promosse gli studî delle antichità siciliane e gli studî arabici. Fece pubblicare (1788-1793) due presunti codici diplomatici arabosiculi, risultati poi falsificazione di G. Vella, che l'A. ...
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Comune della prov. di Palermo (127,2 km2 con 7266 ab. nel 2008), situato a 1011 m s.l.m. nella zona montuosa tra i Nebrodi e le Madonie.
La sua origine è incerta; G. è ricordata per la prima volta quando, [...] nella 1ª metà del 13° sec., seguì la parte avversa a Federico II imperatore, che la distrusse; ricostruita poco dopo, fu infeudata ai Ventimiglia conti di Geraci e, successivamente, con il titolo di principato ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...