COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] , Guglielmo di Cagliari e l'Arborea, in Archivio storico sardo, I (1905), pp. 22 ss.; E. Besta, La Sardegna medioevale, I, Palermo 1908, pp. 159, 165; D. Filia, La Sardegna cristiana, Sassari 1913, II, pp. 52, ss; D. Scano, Serie cronol. dei giudici ...
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ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno di Sicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] di Messina, Napoli 1877, p. 27; G. E. Di Blasi, Storia cronologica dei viceré luogotenenti e presidenti del regno di Sicilia, Palermo 1880, p. 1001; G. Capasso, Il governo di Don Ferrante Gonzaga in Sicilia dal 1535 al 1543, in Arch. stor. siciliano ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] si svolse quindi nei mesi seguenti sui giornali delle opposte tendenze. La Plebe fudecisamente appoggiata da Il Povero di Palermo, anch'esso evoluzionista e ispirato dal Malon; loro principale avversario fu A. Costa, che polemizzava dalle colonne del ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] negli ambienti del ministero dell'Interno. E allorché nell'estate del 1894 il prefetto Cavasola fu trasferito da Roma a Palermo, il G. fu chiamato a succedergli, tra la soddisfazione di larga parte dell'opinione pubblica romana, specie moderata, e il ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] il 13 marzo 1887 era promosso tenente generale. Passato a comandare il 26 maggio 1892 il XII corpo d'armata, di stanza a Palermo, trasferito il 24 dic. 1893 al X con esonero dal comando, fu collocato in posizione ausiliaria il 16 febbr. 1895, e nel ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] le dimissioni, così come fanno Gadda prefetto di Roma, Torre di Milano, Mordini di Napoli e Gerra di Palermo.
Tornato a Napoli, il C. viene eletto presidente dell'Associazione unitaria che, dopo la formazione dell'Associazione costituzionale ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] d'Italia di Bologna, L'Italia di Milano, Il Momento di Torino, Il Messaggero toscano di Pisa, Il Corriere di Sicilia di Palermo); la presidenza venne affidata a F.S. Benucci, il G. fu vicepresidente. Accanto alla SER venne anche creata una Società ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] il suo popolo.
Frattanto gli avvenimenti degli altri Stati italiani e, soprattutto, la notizia della insurrezione di Palermo avevano profonde ripercussioni anche sulla situazione romana, accentuando la tensione e l'instabilità politica. Difatti, ai ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] ibid. 1890; Discorsi pronunziati nei ricevimenti massonici di Livorno, Genova, Torino, Milano, Venezia, Bologna, Firenze, Reggio Calabria, Palermo, Napoli e Roma, ibid. 1893; La massoneria e la questione sociale. Discorso pronunziato in Roma la sera ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] Pisa e di Genova e con l'appoggio di numerosi baroni meridionali e fu incoronato re di Sicilia il giorno di Natale del 1194 a Palermo. Il giorno dopo, a Iesi, sua moglie diede alla luce l'erede al trono, il futuro Federico II, il quale poco dopo la ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...