(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] G. Jappelli nel Veneto e a Venezia (Atti 1982), A. Antonelli a Torino (Rosso 1989), E. e G. B. F. Basile a Palermo (AA.VV. 1980, Samonà 1988) e soprattutto sulle trasformazioni delle città italiane (Sica 1977 e serie Le città nella storia d'Italia, a ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] di alcuni campanili dell'Italia meridionale (per esempio il duomo di Caserta, la cattedrale di Amalfi e la Martorana a Palermo; Testi Cristiani, 1967, pp. 65-67), comunque evidente appariva il suo stacco progettuale, nonché stilistico, con il blocco ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] .
Il dipinto, presentato successivamente a Monaco di Baviera nel 1889, al Salon di Parigi del 1890 e all'Esposizione nazionale di Palermo del 1891-92, ottenne in quest'ultima una medaglia d'argento e fu acquistato dai Savoia per il palazzo reale di ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] pp. 3-6; C., una riedizione, in Quaderni del conoscitore di stampe, 1970-71, n. 3, pp. 44 s.; Gall. La Tavolozza, C. (cat.), Palermo 1970; M. De Micheli-M. Luzi, 100opere di C., Prato 1971 (recensione in Notizie d'arte, III[1971], 6-7, pp. 29-33); Un ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] per la conservazione dei "beni materiali" contenuti all'interno del sarcofago di porfido di Federico II nella cattedrale di Palermo ha consentito l'elaborazione e l'attuazione di quello che potrebbe porsi come "progetto pilota" nel caso di reperti ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] U. Pope, I, Oxford 1938, pp. 681-715; U. Monneret de Villard, Le pitture musulmane al soffitto della Cappella Palatina in Palermo, Roma 1950; M.T. Picard-Schmitter, Scènes d'apothéose sur des soiries provenant de Raiy, Artibus Asiae 14, 1951, pp. 306 ...
Leggi Tutto
Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] : C. V. A., Firenze, iii, t. 78, p. 5. Kölix a Londra, Brit. Mus. E 13: Greifenhagen, op. cit., p. 71. Kölix a Palermo, 1518: Greifenhagen, op. cit., p. 33, f. 26 e p. 71. Kölix del Pittore di Telefo: Greifenhagen, op. cit., p. 40 ss. Aröballos di ...
Leggi Tutto
KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] -1218; P. Zancani-Montuoro, in Rend. Acc. Lett. e Belle Arti di Napol, 1954, p. 79 ss. Metopa selinuntina del museo di Palermo: Brunn-Bruckmann, n. 290 a. Urne volterrane: G. Körte, I rilievi delle urne etrusche, Berlino 1916, iii, p. 1 ss., tav. 1 ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] Rivista d'arte, XXVII (1951-52), pp. 211-219; A. Giuliana-Alajmo, Architetti regi in Sicilia dal sec. XIII al sec. XIX, Palermo 1952, pp. 12 s.; U. Tarchi, La villa detta "La Simonetta" nel suburbio di Milano, Roma 1953, passim; E. Arslan, Commento ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] tramite di Montecassino (Demus, 1949, pp. 251-258; Gunhouse, 1991, p. 230) e se abbia influito anche sui mosaici di Palermo, su quelli di Monreale e sulle perdute miniature dell'Hortus deliciarum (già Strasburgo, Bibl. Mun.), tre cicli per i quali è ...
Leggi Tutto
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...