Vedi SICELIOTI, Vasi dell'anno: 1973 - 1997
SICELIOTI, Vasi
A. D. Trendall
Gli scavi in Sicilia negli ultimi anni, hanno riportato alla luce una notevole quantità di ceramica a figure rosse, tra cui [...] vasi più piccoli, e pochi pezzi decorati in stile policromo, del quale esempio di rilievo è la famosa pisside, da Falcone, a Palermo, simile a quella in uso a Lipari.
I vasi del Gruppo dell'Etna dei quali Centuripe fu probabilmente uno dei principali ...
Leggi Tutto
AMELUNG, Walther
W. Fuchs
Archeologo, nato a Stettino il 15 ottobre 1865, morto a Bad Nauheim il 12 settembre 1927.
Studiò nelle università di Tubinga e Monaco, dove nel 1888 si laureò con H. Brunn [...] che apportano nuove conoscenze, le quali rimarranno legate al suo nome; egli scopre un frammento del fregio del Partenone a Palermo (Röm. Mitt., viii, 1893, p. 76 ss.), riconosce la testa della Nike di Paionios nella testa Herz (Röm. Mitt., ix ...
Leggi Tutto
FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] , Scultura e magia. Ricordo di C. F., in La Sicilia, 9 nov. 1976; E. Rizzo - M.C. Sirchia, Sicilia liberty, Palermo 1986, ad Indicem; Enciclopedia di Catania, I, Catania 1987, p. 346; S. Correnti, Poeta della scultura. Cento anni dalla nascita di C ...
Leggi Tutto
DI BARTOLO, Giuseppe
Antonio Ragona
Nacque a Caltagirone (Catania) il 13 apr. 1829 da Giacomo e Concetta Sortino. Il padre, discendente da antica famiglia di maiolicari, lo avviò presto all'arte insieme [...] ibid., XVIII (1963), 12, pp. 46-49; Id., La ceramica siciliana dalle origini ai giorni nostri, Palermo 1955, p. 72; Id., La maiolica sicil. dalle origini all'Ottocento, Palermo 1986, pp. 132 s.; Id., Ceramica sicil. d'arte, Bologna 1987, pp. 41-44. ...
Leggi Tutto
POLIZELLO
D. Adamesteanu
Abitato indigeno della Sicilia centrale costituitosi già dal periodo protostorico, sistemato su una collina con pareti quasi a picco su ogni lato. Domina una zona di basse colline, [...] occidentale della Sicilia protostorica ed arcaica.
Bibl.: E. Gabrici, Politello, abitato preistorico presso Mussomeli, in Atti Accad. Palermo, XIV, 1925,pp. 1-9 (all'estratto); D. Adamesteanu, Monte Saraceno ed il problema della penetrazione rodio ...
Leggi Tutto
ABBOZZO
M. Cagiano de Azevedo
Con questo termine si indica il disegno preparatorio di una pittura o la prima fase di sgrossamento di un marmo per una scultura. Mentre lo schizzo e il bozzetto hanno [...] per la lavorazione del marmo variano dall'età classica greca all'età romana (v. marmo).
Bibl: E. Gabrici, in Atti Acc. Lettere di Palermo, III, 1936, p. 413 ss.; per le tombe etrusche: M. Cagiano de Azevedo, in Boll. Ist. Centr. Restauro, n. 2, 3-4 ...
Leggi Tutto
Vedi MINOSSE dell'anno: 1963 - 1973
MINOSSE (Μίνως, Minos)
G. Becatti
Mitico signore di Creta, figlio di Zeus e di Europa secondo la versione più comune del mito, fratello di Radamanto, sposo di Pasiphae, [...] diversa ricostruzione (v. atlante).
Bibl.: B. Lavagnini, Sul motivo mitico della morte nella vasca da bagno, in Atti Accademia di Palermo, s. IV, II (Lettere), 1942; G. Pugliese Carratelli, Minos e Cocalos, in Kokalos, II, 2, 1956, pp. 89-103, nota ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] in alcune grandi istituzioni: b. universitarie di Torino, Pavia, Padova, Bologna, Napoli, Cagliari; b. nazionali di Firenze, Napoli, Palermo; b. Braidense di Milano, Marciana di Venezia, Palatina di Parma, Estense di Modena. Nel 1876 nacque a Roma ...
Leggi Tutto
Movimenti artistici e letterari d’avanguardia sorti dopo la Seconda guerra mondiale; più in particolare, il movimento letterario cui diedero vita critici e scrittori italiani sul finire degli anni 1950.
La [...] raccoglieva poesie di E. Pagliarani, dello stesso Giuliani, di E. Sanguineti, N. Balestrini, A. Porta. Seguì un convegno a Palermo nell’ottobre 1963, in occasione del quale si costituì il Gruppo 63, cui parteciparono, oltre ai citati, A. Arbasino, G ...
Leggi Tutto
Costruzione di legno o di altro materiale, su quattro o più ruote, addobbata in onore di un santo, il patrono per lo più, nel giorno della sua festa. I c. sacri sono scenarî veri e proprî, che vengono [...] del c. sacro è viva ancora soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia, in Sicilia nel Messinese e nel Palermitano (a Palermo, il carro di santa Rosalia, protettrice della città), e in Puglia specialmente, dov'è un elemento importante del folclore ...
Leggi Tutto
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...