Giurista (n. Palermo - m. 1584); pubblicò (1583) una collezione delle prammatiche siciliane (dal 1574): Costituzioni prammaticali del Regno di Sicilia fatte sotto il governo del viceré M. A. Colonna. ...
Leggi Tutto
Magistrato italiano (Palermo 1897 - Roma 1980). Avvocato generale (1955), poi presidente di sezione della Corte di cassazione, quindi giudice costituzionale (1960-69). Tra le sue opere: Principî di diritto [...] aeronautico (1930); Lezioni di diritto aeronautico (1939). Ha collaborato al Commentario al codice civile di D'Amelio e Finzi e a quello di Scialoja e Branca ...
Leggi Tutto
Patriota e penalista (Palermo 1828 - ivi 1909). Avendo partecipato ai moti rivoluzionarî siciliani del 1848 fu per lunghi anni in esilio. Dedicatosi ai problemi carcerarî, scrisse Sul governo e sulla riforma [...] delle carceri in Italia (1868); fu direttore generale delle carceri, consigliere di stato, senatore del regno (1896). Collaborò al codice penale del 1889 e studiò l'organizzazione penitenziaria italiana ...
Leggi Tutto
Giureconsulto (Palermo 1753 - ivi 1795). Fu decapitato per aver aderito alla propaganda repubblicana e aver preparato in Sicilia un moto diretto ad abbattere il governo. Scrisse: Sopra l'egualità e la [...] disuguaglianza degli uomini in riguardo alla loro felicità (1778), Sulla legislazione della Sicilia (1779), in cui sostenne l'abolizione della pena di morte; raccolse le Prammatiche del regno fino al 1579 ...
Leggi Tutto
Giurista (Nola sec. 16º - Palermo 1620). La sua opera ha un carattere eminentemente pratico, limitandosi a commenti o esposizioni di leggi regie, di consuetudini e di statuti municipali. M. si occupò anche [...] di diritto pubblico: ci restano Decisiones Concistorii sacrae regiae conscientiae regni Siciliae (1609) e un Tractatus de magistratibus, eorum imperio et iurisdictione (1616) ...
Leggi Tutto
Filosofo, giurista e letterato (Palermo 1733 - ivi 1819). Il suo nome è soprattutto legato alle Riflessioni politiche intorno all'efficacia e necessità delle pene (pubbl. 1772 ma scritte fin dal 1759); [...] vicine in molte conclusioni e proposte al celebre Dei delitti e delle pene di C. Beccaria, che influirono notevolmente sulla riforma della legislazione penale siciliana. In una sua opera in versi esaltò ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Palermo 1909 - Roma 1988), figlio di Francesco; prof. univ. dal 1937, ha insegnato diritto romano a Roma. Socio nazionale dei Lincei (1986). Oltre a numerosi lavori monografici, ha dato [...] originali contributi alla storia di singoli istituti, nonché ai problemi metodologici per la ricostruzione storica del diritto romano. Fra le opere: La struttura giuridica del matrimonio romano (1951); ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (n. Palermo 1959). Professore ordinario di Diritto costituzionale ed esperto in Diritto dei pubblici appalti, Diritto pubblico dell’economia e Giustizia costituzionale, P. è avvocato [...] in Corte Suprema di Cassazione, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato e Corte dei Conti. Già consulente della Commissione bicamerale per le questioni regionali, tra il 2009 e il 2011 è stato presidente ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Palermo 1875 - Roma 1947); ha insegnato diritto amministrativo e costituzionale nelle univ. di Camerino, di Modena, di Milano e di Roma. Insegnò anche diritto ecclesiastico e internazionale.
Fu [...] presidente del Consiglio di Stato (1928-44) e senatore del regno (dal 1934). Grande innovatore, ha rivolto lo studio a molteplici discipline giuridiche ed ha elaborato una teoria generale del diritto ...
Leggi Tutto
Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] L'assassino spesso si accanisce sui cadaveri: è uno psicolabile, un ossessivo con delirio paranoideo, però non va confuso con un serial killer (Palermo-Scott 1997).
Il serial killer è per lo più un giovane di età compresa tra i 22 e i 34 anni. Non è ...
Leggi Tutto
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...