Storico del diritto (Modena 1857 - Napoli 1928), prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Camerino (1883), Palermo (1884-1903), Napoli (1903-28). Oltre che di diritto pubblico e procedura civile [...] e criminale, si occupò di storia dell'economia antica e medievale. I suoi studî sono animati da un sincero spirito socialista. Tra le sue opere: L'assicurazione e il cambio marittimo nella storia del diritto ...
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Storico italiano del diritto (Pavia 1907 - Roma 1985); prof. univ. dal 1937, ha insegnato storia del diritto italiano a Palermo. Senatore della repubblica (1948-68), è stato ministro dell'Igiene e Sanità [...] nei gabinetti Segni, Tambroni e Fanfani dal febbraio 1959 al febbraio 1962. Tra le opere: L'istituto del Viceré di Sicilia (1930); La vita e l'opera di Scipione di Castro (1931); Il Supremo Consiglio d'Italia ...
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SCADUTO, Gioacchino
Giurista, nato a Licata il 6 marzo 1898. È dal 1926 professore ordinario di diritto civile nell'università di Palermo. Ha sempre orientato la propria indagine - fondata su di una [...] principali: L' "exceptio non adimpleti contractus" nel diritto civile italiano, in Annali del Seminario Giur. Univ. Palermo, 1921; Contributo esegetico alla dottrina romana dell'"hereditas jacens", ibid., Gli arbitratori nel diritto privato italiano ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] della città di Messina, II, Messina 1879, pp. 423, 432, 457 ss., 476, 509; F. G. La Mantia, Su i libri legali bruciati a Palermo per mano del boia, in Arch. stor. sicil., XII (1887), pp. 458 ss.; G. La Corte, La cacciata di un viceré di Sicilia (D ...
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Magistrato italiano (Canicattì 1952 - Agrigento 1990), vittima della mafia. Impegnato nell'Azione cattolica, laureato in Giurisprudenza presso l’università di Palermo, superato il concorso in magistratura [...] è stato uditore giudiziario presso il Tribunale di Caltanissetta e poi dal 1979 al 1989 sostituto procuratore della Repubblica al Tribunale di Agrigento, occupandosi con rigore di indagini antimafia e ...
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ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] , La figura della prestazione in luogo di adempimento, poi pubblicata in Annali del seminario giuridico della r. università di Palermo, XIII, Palermo 1929, pp. 29-312.
Il tema era stato trascurato dalla dottrina civilistica: l'A. fornì per primo una ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] . Così nel settennio 1952-58, la differenza positiva tra immigrati ed emigrati ha accusato una media annua di 4190 unità per Palermo, di 2449 per Catania, di 629 per Messina, di 373 per Siracusa, di 436 per Ragusa (limitatamente al periodo 1956-58 ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] 1916 conseguì la libera docenza in diritto civile e tenne successivamente corsi liberi della materia presso la facoltà giuridica di Palermo. In questi anni cominciò ad indirizzare i suoi interessi scientifici verso un settore di studi del tutto nuovo ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] non era un feudo, ma una tenuta fuori città con casa di villeggiatura, conosciuta ancora oggi con questo nome.
Morì a Palermo il 29 nov. 1758. Aveva sposato Maria Vanni, da cui ebbe due figlie: Elisabetta, morta a diciotto anni pochi giorni dopo ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] morte di Vincenzo Percolla, che ne era stato il primo titolare. La nomina è del 3 sett. 1572. Il 15 novembre arriva a Palermo con due galere, il 21 gli viene esecutoriata la cedola di nomina e il 23 dello stesso mese - come racconta il Paruta - "con ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...