BREGLIA, Alberto
PP. Sylos Labini
Nacque a Napoliil 7 agosto del 1900, da Ernesto e da Olimpia Breglia. I suoi primi lavori vertono su argomenti di storia e di critica delle teorie economiche (L'opera [...] incaricato di quella disciplina presso l'università di Sassari. Vinto il concorso nel 1935, fu professore a Bari, a Cagliari, a Palermo, a Napoli e, dal 1942, a Roma.
A mano a mano l'attenzione del B. si andò concentrando su questioni teoriche ...
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CASSOLA, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Positano, nella provincia di Salemo, il 27 aprile 1879 da Michele e da Emesta Sellitti. Dopo essersi laureato nella facoltà di giurisprudenza della università [...] società modema; i più rilevanti sono: I sindacati industriali, Bari 1905; Il rischio e l'organizzazione dell'industria moderna, Palermo 1926. Un secondo gruppo di scritti è invece dedicato a problemi di teoria economica e in particolare a questioni ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] attività di traffici e di operazioni bancarie e articolata in più sedi e società, con diramazioni da Anversa a Palermo, il B. fu principale nella Compagnia di Lione di Martino Bernardini, Vincenzo Spada e compagni; principale nella Compagnia di ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] fu docente di economia politica all’Università di Messina; dal 1931-32 di statistica e scienza delle finanze all’Università di Palermo e, dal 1932 al 1936, all’Ateneo di Pavia. Negli stessi anni fu docente di tecnica bancaria alla facoltà di Scienze ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] di creare un governo siciliano autonomo sotto un principe borbonico, di concedere la costituzione sia a Napoli sia a Palermo e di allearsi col Piemonte, ritenendo che ormai bisognava contattare direttamente il Cavour, l'unico in grado di fermare ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] da me a Parigi. De Welz, che io ancora non ben conosceva, m'ingannò con vane promesse. Pubblicato il Saggio, in Palermo venne riprodotto dal dottor Indelicato con note critiche. Ecco De Welz nella necessità di rispondere, e di ricorrere di nuovo a me ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] luglio 1922 la libera docenza in statistica, rientrò in Italia e, dopo aver tenuto corsi liberi a Messina e a Palermo, dal 1° nov. 1924 ebbe l'incarico di statistica presso l'Università cattolica di Milano, divenendo straordinario dal febbraio 1925 ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] e gli dedicò il lavoro: La teoria del valore di C. Marx: studio sul III libro del "Capitale", pubblicato a Palermo nel 1899, contemporaneamente a una traduzione della Critica all'economia politica, la prima apparsa in Italia dell'autore tedesco. In ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] era stato nominato, il 1º nov. 1878, amministratore delegato della Società anonima sicula occidentale per la costruzione della ferrovia Palermo-Marsala-Trapani (costituita a Roma il 3 sett. 1878 a rogito del notaio Giuseppe Garroni), carica che egli ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] 1963, pp. 110, 162, 260, 278, 319; G.C. Marino, L'opposizione mafiosa, 1870-1882. Baroni e mafia contro lo Stato liberale, Palermo 1964, pp. 16, 114, 157, 159, 165; R. Romeo, Il Risorgimento in Sicilia, Bari 1970, p. 268; A. Capone, L'opposizione ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...