Missionario (Palermo 1668 - Edo, od. Tokyo, 1715), sacerdote, si recò in Giappone per predicare il cristianesimo in un'epoca di persecuzioni. Sbarcato di nascosto a Yakushima, scoperto e arrestato, fu [...] portato a Edo, e qui interrogato da Arai Hakuseki, il quale propose al suo governo di trattenere il prigioniero in Giappone, col patto ch'egli rinunciasse a ogni propaganda. Avendo S. convertito i suoi ...
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Scrittore di teatro (Palermo 1651 - Napoli 1704). Visse a Napoli dove fu poeta del teatro degli Armonici di S. Bartolomeo; fu tra i primissimi cultori del melodramma a Napoli. Coltivò anche il teatro religioso [...] e rimaneggiò in Il convitato di pietra (1678) la leggenda di Don Giovanni. Il suo lavoro teatrale più fortunato fu Il vero lume tra l'ombre, overo la spelonca arricchita per la nascita del Verbo incarnato ...
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Cardinale (Palermo 1818 - Catania 1894). Discendente da nobile famiglia oriunda del Belgio, entrò nel 1840 nell'ordine benedettino e, dopo essere stato insegnante di filosofia e teologia nel monastero [...] di S. Martino delle Scale, fu creato il 12 giugno 1850 priore del convento dei SS. Severino e Sossio in Napoli. Avendo ospitato padre L. Tosti, accusato dal governo borbonico di idee liberali, fu trasferito ...
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Ecclesiastico (Legnago 1768 - Palermo 1834). Monaco camaldolese (dal 1787), compagno di fra Mauro Cappellari, futuro Gregorio XVI, fu abate generale dell'ordine e venne creato cardinale da Pio VII (1823) [...] e cardinale vicario da Leone XII. Legò la sua fama ad alcune opere geografiche: Sul Mappamondo di fra Mauro Camaldolese (1806); Dissertazione intorno ai viaggi e scoperte settentrionali di Nicolò e Antonio ...
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Storico italiano del cristianesimo (Palermo 1879 - South Natick, Massachusetts, 1971); emigrato negli USA nel 1913 e naturalizzato nel 1918; prof. di storia ecclesiastica a Harvard (1926-48). Contribuì [...] efficacemente allo sviluppo, negli USA, degli studî medievali e bizantini. Tra i suoi studî: Le rappresentazioni sacre nella letteratura bizantina (1912); The church of Rome at the end of the second century ...
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Prete (n. Palermo - m. Roma 701) d'origine sira, succedette a Conone (687); agì da pacificatore verso le fazioni in lotta che, sotto la guida dell'arcidiacono Pasquale e del presbitero Teodoro, contestavano [...] la sua elezione. Si rifiutò di sottoscrivere le decisioni del concilio detto Quinisesto o Trullano (692), che pretendevano di imporre alla Chiesa romana regole disciplinari della Chiesa bizantina, e fu ...
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Prelato (Palermo 1495 - Verona 1543). Legato ai Medici, datario di Clemente VII, vescovo di Verona (1524), spinse il papa all'alleanza con Francesco I (1525) e rimase con lui in Castel Sant'Angelo durante [...] il conseguente sacco di Roma (1527). Si recò allora nella sua diocesi in cui, legato com'era al movimento e agli uomini della riforma cattolica (I. Sadoleto, G. Contarini, G. P. Carafa, R. Pole, C. Colonna), ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] momento della stesura di uno di essi (cfr. Lettre de Monsieur l'Abbé C. à Monsieur le Baron N. N. sur la littèrature de Palerme,c'est à dire les portraits des savans palermitains de nos jours, Naples 1794, pp. 7 s., II s.). Il più importante dei due ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] , pp. 17 ss.; N. Gianfalà, In funere F.C. carmen, Panormi 1798; D. Scinà, Prospetto della storia letter. di Sicilia nel secolo decimottavo, II, Palermo 1825, pp. 61 s., 65 s., 290-93, 301-305, 314-18, 341 s.; G. Meli, Pri la morti di lu celebri ab. F ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] arti li 16 apr. 1837; G. Di Marzo Ferro, Elogio storico del chiarissimo dr. d. S. D., s.l. né a. [ma Palermo 1850]; A. Gallo, Prefaz., in S. Di Chiara, Opuscoli editi ined. e rari sul diritto pubblico ecclesiastico e sulla letteratura del Medioevo in ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...