La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] libri. Fra le tante fu particolarmente importante per lui la scoperta tra i manoscritti del convento dei Domenicani di Palermo di un’opera fondamentale per i suoi scopi: la Descriptio totius Italiae di un altro domenicano, Pietro Ranzano poi vescovo ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] Nicolini, La giovinezza di G. B. Vico, Bari 1932, pp. III, 173; G. Cigno, G. A. Serrao e il giansenismo nell'Italia merid., Palermo 1938, pp. 320 ss.; L. Marini, P. Giannone e il giannonismo a Napoli nel Settecento, Bari 1950, pp. 18, 24, 28, 108; B ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] subita in quell'occasione).
Già il 14 giugno 1550 Ignazio di Loyola scriveva a Giovanni Laynez, che si trovava a Palermo, per raccomandargli di seguire l'educazione del F., affidato nel frattempo alle cure di don Simone Ventimiglia, marchese di ...
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AZZOLINI, Giovanni
Francisco Andreu
Nato a Messagne nel Salento, entrò tra i teatini di Lecce l'8 febbr. 1611 e ivi professò il 15 luglio 1612. Studiò a Capua, ottenendo la laurea in teologia il 23 [...] regolari detti teatini, I, Roma 1780, p. 94; S. Vento, Le condizioni dell'oratoria sacra del Seicento, Milano 1916, I, cap. III, pp. 33-60; E. Santini, L'eloquenza italiana, I, Palermo 1923, p. 79; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1929, pp. 516 s. ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] , Torino 1888, pp. 63 ss.; Id., Un elefante famoso, in Intermezzo, Torino 1890, p. 13; G. Taormina, Un frate alla corte di Leon X, Palermo 1890; D. Gnoli, La cappella di fra' M., in Arch. st. dell'arte, IV(1891), pp. 117-26; V. Rossi, Pasquinate di P ...
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Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] federiciana: l'azione degli Ordini Mendicanti, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 278-289 (ora in Ead., Da frate Elia agli Spirituali, Milano 1999, pp. 159-172).
C.D. Fonseca, Federico ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] Ferrara, detto il Ferrariense. Con il generale visitò dapprima l'Italia meridionale e insulare (nell'ottobre 1525 era a Palermo); poi quella centro-settentrionale, e infine la Francia, ove - e precisamente a Rennes, nella Bretagna - il19 sett. 1528 ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] Romanorum, II, Berolini 1875, n. 20102; I diplomi della cattedrale di Messina raccolti da A. Amico, a cura di R. Starrabba, I, Palermo 1888, pp. 61, 109-126, 128, 131 s.; J. Strzygowski, Cimabue und Rom, Wien 1888, pp. 158-160; G. Ferri, Le carte ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] prima del 1758), a tre rinomate accademie, l'Etrusca di Cortona, quella degli Affidati di Pavia e del Buon Gusto di Palermo, centri di promozione degli studi sulle antichità romane ma anche luoghi di diffusione delle idee di rinnovamento, non solo in ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] rendite a Brindisi, in cambio di beni posseduti dall'Ordine in Germania, ricompensando inoltre i servigi di Berardo di Castagna, arcivescovo di Palermo, con un grosso donativo.
Prima del ritorno del G. in Italia, all'inizio del 1217, il re riordinò l ...
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palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...