Pseudonimo e dal 1924 nome ufficiale di Shmuel Yosef Czaczkes, scrittore di famiglia ebrea, nato a Buczacz (Galizia) il 17 luglio 1888 e morto a Rehovot (Israele) il 17 febbraio 1970. Membro dell'Accademia [...] in ebraico sia in yiddish, si trasferì a Giaffa, in Palestina, all'epoca sotto dominio ottomano. L'anno dopo uscì la novella anch'esso ambientato nell'universo ebraico ashkenazita dell'Europa orientale, con un protagonista, reb Yudel, che attraversa ...
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Rinomato cartografo genovese, fiorito intorno alla metà del sec. XVI. Fra tutti i cartografi del suo tempo egli ci ha lasciato il maggior numero di carte e soprattutto di atlanti: una quarantina nel periodo [...] Oceano Indiano; 7) Europa occidentale; 8) Europa centrale; 9) Europa orientale; 10) Mar Nero; 11) Planisfero; 12) Emisfero occidentale. Sul (Italia, Francia, Paesi settentrionali, Grecia e Arcipelago, Palestina, ecc.).
Le carte dell'A., per altro, non ...
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Città della Palestina, costruita su modello ellenico da Erode il Grande; il quale, al posto o nelle immediate vicinanze di un fortilizio o di una borgata detta Torre di Stratone, la eresse tra il 25 e [...] C., facendone uno dei porti più sicuri del Mediterraneo orientale: la chiamò Cesarea in onore di Cesare Ottaviano Augusto appellato. Più tardi Cesarea divenne metropoli ecclesiastica della Palestina Prima, ed esercitò fino all'erezione del Patriarcato ...
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È il Cobra egiziano, serpente famoso per l'importanza e l'alto significato che aveva nella religione dell'antico Egitto. Come le altre specie del genere Naja, ha la capacità di mantenere eretta la parte [...] in serpenti.
L'area di distribuzione della specie comprende tutta l'Africa settentrionale, l'Africa orientale dall'Egitto fino al Mozambico, la Palestina meridionale e l'Arabia nord-occidentale (Medina).
L'uso della voce aspide, tanto presso gli ...
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Città cananea ricordata fin dalla più remota antichità, posta sopra un anfiteatro roccioso, a non grande distanza dal mare e a N. di Gaza. È menzionata nelle tavolette di Tell el-‛Amarna. Spesso ribelle [...] Derceto (v. dea siria), centro importante di cultura ellenistico-orientale, e patria del filosofo Antioco (v.); nel sec. IV agli scavi eseguiti dal 1921 al 1923 a cura del Palestine Exploration Fund, tra le rovine dell'antica città furono posti ...
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Nessun avvenimento politico interno è da segnalare dopo il 1936. Lo sviluppo civile ed economico del paese è stato favorito dagli utili derivanti dalla concessione dei petrolî nella provincia di el-Aḥsā' [...] un oleodotto che porterà il petrolio a un porto del Mediterraneo orientale. Ricerche minerarie sono state fatte nel Ḥigiāz dal 1934 in poi ‛ūd a favore dell'indipendenza degli Arabi della Palestina contro l'immigrazione sionista e dalla neutralità nel ...
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MARINI, Nicolò
Giovainni BUSNELLI
Giacomo BUCHI
Luogi DE MARCHI
Cardinale e storico della Chiesa, nato in Roma il 20 agosto 1843, morto ivi il 27 luglio 1923. Entrato nello stato ecclesiastico, fu [...] segretario da Benedetto XV; Pio XI lo creò poi protettore visitatore degl'istituti orientali in Roma. Viaggiò molto, a scopo di studio, in Europa, Palestina, Egitto, Grecia e Africa.
La sua attività prediletta fu quella svolta per caldeggiare ...
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Studioso di scienze sociali ed uomo politico nordamericano, nato a Detroit il 7 agosto 1904, negro. Dopo aver studiato nell'univ. di California e ad Harvard, si perfezionò in antropologia e politica coloniale [...] e fu anche a scopo di studio in Europa, Africa orientale, Malesia, Indie Olandesi. Assistente di scienze politiche in California, N. U. fu al seguito del mediatore delle N. U. in Palestina, dove poi fu mediatore egli stesso. Nel 1950-52 è stato prof ...
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Cittadina della Palestina situata a circa 18 km. a sud-est di Giaffa e a 3 km. a SO. di Lydda, all'estremo margine orientale della pianura costiera, verso le prossime colline, una delle quali emerge con [...] un cocuzzolo alto circa 80 m. Già centro commerciale notevole, ora sopravanzata da Lydda, contava 7312 ab. nel 1922, ma negli ultimi anni ha avuto un nuovo incremento, dovuto in parte allo sviluppo agricolo ...
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Generale britannico nato il 1° maggio 1882. Sottotenente nel 1906, partecipò alla prima Guerra mondiale sul fronte francese. Tenente colonnello nel 1935, comandante di una divisione di artiglieria (1937-38), [...] per la conquista delle colonie italiane in Africa Orientale; nell'estate 1941 fu designato primo comandante dell in capo nell'Irlanda Settentrionale e nel Medio Oriente (Palestina) e Alto commissario in Transgiordania, promosso quindi generale ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...