Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. VII, p. 1150 e S 1970, p. 899)
D. Whitehouse
Origine della fabbricazione. - Molto tempo prima che apparissero i primi recipienti di v., in Mesopotamia [...] - la terra dei Fenici. In Siria e in Palestina gli artigiani ricominciarono a produrre oggetti di lusso in v di produrre recipienti a poco prezzo. Tale scoperta ebbe luogo nel Mediterraneo orientale intorno al 50 a.C. Da allora in poi il v. ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] come pure da quelle di Siria e di Palestina (con cui hanno però numerose affinità), York 1944, p. 37 ss.; A. W. Byvanck, Les origines de l'Art Copte, in Orientalia Neerlandia, Leida 1948, pp. 111-115; U. Monneret de Villard, in Enc. Catt., V, ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] O. avevano già ottenuto proprietà nella Francia orientale e meridionale e nella Spagna settentrionale. Anche in Feudal Europe, New York 1940; S. Langè, L'architettura delle crociate in Palestina, Como 1965; J. Riley-Smith, The Knights of St. John in ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] Cambridge) stranamente stilizzato secondo un modulo che ci sembra piuttosto orientale che hittita (come credeva A. Roes).
3. - Decorazione aromi. Paragonabile a quelli che sono stati trovati in Palestina, si presenta in un primo tempo come un ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] di anni fa, ebbe come scenario le grandi savane dell'Africa orientale, dal Corno d'Africa fino all'estremo Sud. È questo e 200.000 anni fa. Dall'Africa l'uomo moderno raggiunge poi la Palestina, circa 90.000 anni fa, e da lì arriva a colonizzare tutti ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] costa siro-libanese, l'isola di Cipro e la Palestina; e l'area definita genericamente siriana, estendentesi dal presentano dei caratteri omogenei, dall'altro perché nel bacino orientale del Mediterraneo oltre Cipro vi sono diversi centri ai quali ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] tennero in proposito, e afferma di possedere scritti di vescovi di Palestina riuniti sotto la presidenza di Teofilo di Cesarea e di Narciso di a Desiderio vescovo di Vienne e una al vescovo orientale Paracoda, sullo stesso argomento. V. è citato nel ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] i primi maiali domestici, così come a Giarmo, nell'Iraq nord-orientale, all'inizio del VII millennio a.C. I primi bovini domestici a quella delle altre città-stato della Siria e della Palestina nel Bronzo Antico. In Egitto l'allevamento dei bovini ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] fine del IV e del V sec., la tradizione dei dittici orientali incomincia sicuramente solo con quelli di Areobindo (v.) nel 506 Berlino (già Kaiser Friedrich Museum).
Egitto, Siria, Palestina e Asia Minore. - Molti studiosi hanno ripetutamente tentato ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] per un paio di anni, un corso complementare di geografia dell'Europa orientale.
Il peregrinare in varie sedi, corollario all'epoca del mestiere di ebrei), collaborò ad assicurare l'esodo verso la Palestina o le Americhe di quanti, confluiti da ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...