Uomo politico israeliano (Mir, Minsk, 1889 - Gerusalemme 1974), il cui nome originario era Rubašov. Emigrato in Palestina nel 1924, fu uno dei fondatori del partito laburista (Mapai) e del movimento sindacale. [...] Membro del parlamento (Knesset) dal 1949, ministro della Pubblica Istruzione (1949-51), membro dell'esecutivo della Jewish agency (1952-63). Fu capo dello Stato dal 1963 al 1973 ...
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Prosatore e critico ebreo (Ucraina 1881 - Giaffa 1921). Scrittore di vena realistica, descrisse la vita in Palestina, e in particolare quella della gioventù, in una serie di racconti crudamente tratti [...] dal vero. Predicò inoltre la sua concezione dell'arte dalle colonne del periodico ha-Adāmāh ("La terra"), da lui fondato. Tradusse in ebraico Delitto e castigo di Dostoevskij ...
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Vedi MEGIDDO dell'anno: 1961 - 1995
MEGIDDO (ebr. Měgiddü; latino Mageddo)
G. Furlani
Antica città della Palestina, preisraelitica, posta ad occidente della pianura d'Esdrelon, su di un contrafforte [...] I, Seasons of 1925-34, Strata I-V, Chicago 1939; G. Loud, The Megiddo Ivories, Chicago 1939; J. Simons, Opgravingen in Palestina tot aan de ballingschap (586 v. Ch.), Roermond-Maaseik 1935, pp. 221-224; A. G. Barrois, Manuel d'archéologie biblique, I ...
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Donna politica israeliana (Kiev 1898 - Gerusalemme 1978); emigrata negli USA (1906), nel 1921 si recò in Palestina. Appartenente al partito laburista israeliano (Mapai) e collaboratrice di D. Ben Gurion, [...] fu ambasciatrice a Mosca (1948-49), ministro del Lavoro e della Previdenza sociale (1949-56), ministro degli Esteri (1956-66). Segretario generale del Mapai (1966-68), primo ministro dal 1969, si trovò ...
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Fratello (m. Vareilles 1228) di Simon IV, prese parte alla terza e alla quarta crociata in Palestina: combatté nella crociata contro gli Albigesi a fianco del fratello cercando di indurlo alla clemenza, [...] ma difendendone poi le ragioni nel IV concilio Lateranense (1215). Ne ebbe in compenso la signoria del territorio compreso fra i fiumi Agouth e Tarn, esclusa la città di Albi. Assisté il nipote Amalrico ...
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San Giovanni d’Acri (arabo ‛Akkā) Città dello Stato di Israele (46.100 ab. nel 2008), situata sulla costa mediterranea all’estremità settentrionale del Golfo di Acri. Il nucleo più antico sorge su una [...] e l’ultimo a ricadere in mano dei musulmani, nel 1291, sotto il sultano al-Ashraf. I cavalieri di San Giovanni, che tennero la città in questo ultimo periodo, le diedero il nome del loro ordine. Seguì poi le sorti del resto della Palestina. ...
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Denominazione (propriamente «appartenente alla tribù di Giuda») con cui sono stati indicati gli Ebrei rimasti in Palestina dopo la distruzione del regno d’Israele (722 a.C.), quando l’intero popolo ebraico [...] fu ridotto alla sola tribù di Giuda. Con il termine giudaismo si indicano la religione del popolo ebraico e l’insieme della sua cultura, quali vennero definendosi da quel tempo in poi o, secondo altri, ...
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GAZA (XVI, p. 467)
Umberto BONAPACE
Assegnata nel 1947 allo stato arabo che doveva sorgere in Palestina in seguito alla spartizione eseguita dalle Nazioni Unite, fu occupata nel 1948 dall'Egitto ed è [...] tuttora unita, attraverso una esigua fascia costiera (350 km2) alla provincia egiziana del Sinai. Nella città affluirono numerosi i rifugiati arabi dopo l'armistizio che segnò l'inizio del nuovo stato ...
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Gelboè
Nome (ebraico Gilbōa‛ , greco Γελβουέ, latino Gelböe) di un gruppo di monti della Samaria, in Palestina, non lontano da Bethsan; identificabile con le colline a sud-est della pianura di Esdrelon.
Nella [...] Bibbia è ricordato come teatro della battaglia in cui morirono Saul e i suoi tre figli, per opera dei Filistei. David compose un epicedio (Il Reg. 1, 21) in cui invoca la maledizione di Dio sopra le montagne ...
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MARONITI
Giuseppe Ricciotti
. Sono i membri della comunità civile cattolica, abitanti la regione del Libano nella Palestina settentrionale e dipendenti ecclesiasticamente dal patriarcato d'Antiochia [...] (v.).
Il loro nome viene da quello di un anacoreta, S. Marone, morto ai principî del sec. V, e sulla cui tomba ad Apamea (Qal‛at al-Mudīq), presso le sorgenti dell'Oronte, era sorto un monastero. Questo ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...