Cistercense (n. Neross - m. Schönau 1188). Vestita da uomo e col nome di Giuseppe, seguì il padre in Palestina; e come uomo entrò nel convento cistercense di Schönau presso Heidelberg e tale fu ritenuta [...] fino alla morte. Una sua biografia scrisse pochi anni dopo Engelhart abate di Langheim ed è la più attendibile, mentre altre sue biografie sono ricche di elementi leggendarî. Venerata come beata o santa ...
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Viaggiatore (Sesto San Giovanni 1846 - Milano 1914). Appena laureato in ingegneria (1869) visitò l'Egitto, la Siria, la Palestina. Si recò quindi (1872-73) nell'America Meridionale, compiendo la traversata [...] della Pampa e delle Ande. In un terzo viaggio percorse l'Armenia e la Persia, dove s'imbarcò per la Mesopotamia, raggiungendo poi l'India fino ai piedi del Himalāya. Nel 1879 si aggregò alla spedizione ...
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(aramaico Ạmōrē) Nome dato ai dottori talmudici dell’epoca posteriore alla redazione della Mishnāh, che ebbero scuole in Palestina dal 3° sec. al 5° (Tiberiade, Seffori e Cesarea) e in Babilonia dal 3° [...] sec. al 6° (Nĕhardĕ‛ā, Surā, Pumbĕdītā, Māhuzā). Ne sono noti circa 2000, distinti in 7 generazioni. Si proponevano di spiegare la Mishnāh, di determinarne le fonti, di risolverne le contraddizioni interne ...
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Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] di nuovo fondata da Erode con un nuovo nome in onore dell'imperatore Augusto. Essa divenne ben presto il porto principale della Palestina e il quartier generale della flotta regia e, dopo il 44 d. C., fu la capitale della provincia Iudaea (più tardi ...
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Vedi SICHEM dell'anno: 1966 - 1997
SICHEM (v. vol. vil, p. 256 e s 1970, p. 586, s.v. Palestina)
P. Ciafardoni
Negli anni '70 è ripresa l'indagine archeologica sul sito della biblica S., già identificata [...] E. Sellin e G. Welter con il moderno sito di Teli Balata, situato 3 km a O di Nablus, nel cuore della Palestina centrale. L'indagine, promossa dall'Istituto per Ricerche Archeologiche W. F. Albright di Gerusalemme, è stata diretta da W. G. Dever con ...
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Medico, viaggiatore e filosofo (Joué-sur-Erdre, Maine-et-Loire, 1620 - Parigi 1688). Fu dapprima in Siria, in Palestina (1654) e in Egitto (1656), e quindi presso la corte di Delhi in qualità di medico [...] (1659-67), viaggiò a lungo attraverso l'India. Fu pure in Persia nel 1668 (Voyages de F. Bernier, 2 voll., 1699-1724). Come filosofo, B. fu sostanzialmente gassendista, e contribuì in maniera efficacissima ...
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Vedi MEGIDDO dell'anno: 1961 - 1995
MEGIDDO (v. vol. IV, p. 977 e S 1970, p. 584, s.v. Palestina)
P. Ciafardoni
Durante gli anni '70-'80 si è proceduto a un riesame delle stratigrafie e dei materiali [...] pesci, abbassa la cronologia proposta da G. Loud nei suoi rapporti di scavo; infatti, poiché la prima apparizione in Palestina dei materiali in Bichrome Ware è contemporanea al sorgere della XVIII dinastia egiziana, lo strato X, dove essa compare per ...
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Scrittore tedesco (Amburgo 1916 - Poschiavo 1991). Dopo aver studiato in patria e in Inghilterra, emigrò nel 1933 in Palestina ove rimase fino al 1936. Diplomatosi sceneggiatore a Salisburgo nel 1937, [...] passò a Londra subito dopo, e qui si dedicò alla pittura (a cui tornò negli ultimi anni ottenendo larghi consensi) e alla sceneggiatura teatrale. Solo nel 1950 diede inizio alla sua attività di scrittore, ...
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GABAON
Luigi Gramatica
Metropoli e città regale degli Evei, formava con Chefira, Berot e Cariatiarim una confederazione cananea della Palestina meridionale. La città era situata a occidente di Gerico [...] patto di alleanza fraudolentemente carpito dai suoi abitanti a Giosuè, al momento in cui questi moveva alla conquista della Palestina cisgiordanica: patto in virtù del quale i Gabaoniti furono in perpetuo assoggettati a portar acqua e a tagliar legna ...
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Antico condottiero ebreo, figlio di Nun, della tribù di Efraim, successore di Mosè nella suprema reggenza d'Israele. Secondo la narrazione dell'omonimo libro biblico, guidò la conquista della Palestina, [...] ). A queste notizie bibliche, l'archeologia ha trovato notevoli termini di confronto, consentendo di datare la conquista israelitica della Palestina nella seconda metà del 13º sec. a. C. È probabile, tuttavia, che gli eventi siano stati più complessi ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...