Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] attualmente questo nome; Siria e Libia sono nomi greci, entrati per la prima volta a far parte dell'arabo moderno. Persino Palestina era un nome non più usato tra gli abitanti musulmani del paese sin dall'alto Medioevo, finché non venne adottato per ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] d’onore riservato a I. nell’edizione 2008 del Salone del libro di Torino.
Per la letteratura in lingua araba ➔ Palestina.
Il movimento artistico in terra d’I. ha i suoi primi impulsi con la fondazione a Gerusalemme dell’Accademia Bezalel (1906 ...
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Ammiraglio (n. Brindisi sec. 12º) di Guglielmo II re di Sicilia. Comandò la flotta siciliana inviata nel 1188, con la terza crociata, in soccorso dei cristiani di Palestina. Durante l'assedio che il Saladino [...] aveva posto a Tripoli in Siria, M. gettò lo scompiglio nella sua flotta, inducendolo a ritirarsi. Nel 1191, con più di 70 galere, M. indusse la flotta pisana, che appoggiava Enrico VI nella conquista di ...
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Psicologo israeliano (n. Tel Aviv 1934 - m. 2024). Trascorsa l'infanzia Parigi dove risiedeva la sua famiglia, fortunosamente scampata all'occupazione nazista, si trasferì nel 1946 in Palestina. Dopo gli [...] studi alla Hebrew University di Gerusalemme (1954) andò a studiare negli USA, dove conseguì il dottorato in psicologia presso la Università di Berkeley (1961). Professore di psicologia presso la Hebrew ...
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(gr. ᾿Ολοϕέρνης) Nella Bibbia (libro di Giuditta), generale di Nabucodonosor. Muove alla testa di un grande esercito contro l’Occidente, conquista l’Anatolia e la Siria, penetra in Palestina; ma all’assedio [...] di Betulia rimane affascinato da Giuditta, che nel sonno lo uccide ...
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GIORGIO, santo
Guillaume DE JERPHANION
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, Della sua vita si sa di certo solo che fu un cristiano, martirizzato prima di Costantino, probabilmente a Lydda (Diospolis) in Palestina. La sua leggenda [...] narra che egli nacque da nobili genitori cristiani di Cappadocia, che fu valoroso soldato e che per il suo valore giunse a far parte della guardia del corpo di Diocleziano, sotto il quale subì il martirio ...
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Città di Israele (192.700 ab. nel 2008), situata nella pianura di Saron, poco a E di Tel Aviv. Primo centro fondato (1878) dalla moderna immigrazione ebraica in Palestina, è sede di industrie alimentari, [...] tessili, chimiche, meccaniche (macchine agricole) e di pneumatici. Nella regione circostante si producono agrumi e si pratica la viticoltura ...
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Uomo politico inglese (Liverpool 1870 - Londra 1963); deputato liberale (1902), ricoprì varie cariche nel gabinetto Asquith (1909); poi fu ministro degli Interni (1916), e alto commissario per la Palestina [...] (1920-25). Leader del partito liberale (1931-35), ministro degli Interni (1931-32), leader liberale alla camera dei Lord (1944-55) ...
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῾ain Termine arabo («occhio, polla») usato con il significato di ‘sorgente’ in molti toponimi di paesi di lingua araba; per es. ῾Ain Zāra in Tripolitania, ῾Ain Giālūt in Palestina. Il plurale è ῾uyūn: [...] per es. ῾Uyūn Mūsā «sorgenti di Mosè», nella penisola del Sinai ...
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Direttore d'orchestra e compositore israeliano (Monaco di Baviera 1897 - Gerusalemme 1984); direttore dell'orchestra del teatro di Augusta dal 1924 al 1931, nel 1933 si trasferì in Palestina e insegnò [...] nei conservatorî di Tel Aviv e di Gerusalemme. Attivo come direttore e pianista, è autore di numerose composizioni vocali e strumentali, tra cui l'oratorio Joram (1932), Kabbalat Shabbat per soli, coro, ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...