GIUDEO-CRISTIANESIMO
Leone Tondelli
. Il nome di giudeo-cristiani si applica a tutti i convertiti al cristianesimo di nazionalità giudaica, ma più particolarmente alle comunità di Gerusalemme e della [...] discontinue che fecero martiri come S. Stefano (v.) e S. Giacomo (v.). Nella rivolta dell'anno 66 i cristiani di Palestina si ritrassero per la maggior parte a Pella, città della Decapoli, a oriente del Giordano, mentre altri si rifugiavano nella ...
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Viaggiatore e naturalista (Parigi 1633 - Mianeh, Azerbaigian, 1667). Dopo molti viaggi in Europa, si recò in Egitto (1655), spingendosi lungo le coste del Mar Rosso, nel Sinai, in Palestina e quindi in [...] Tunisia (1659). Si recò in seguito in Mesopotamia e in Persia (1664); dopo un vano tentativo di raggiungere l'India attraverso l'Afghānistān, s'imbarcò a Bassora per Surat, dove giunse nel gennaio 1666. ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] termine anche la Francia e l'Italia - fosse inclusa nel trattato di pace con la Turchia e che il mandato sulla Palestina venisse affidato all'Inghilterra. Su questa base, nel Trattato di Sèvres, stipulato il 10 agosto 1920 tra le potenze alleate e ...
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Zach, Natan
Zach, Nātan. – Poeta e critico letterario israeliano (n. Berlino 1930). Figlio di un ebreo tedesco e di un’italiana, si trasferisce presto ad Haifa, nella Palestina mandataria, ma il tema [...] dello spaesamento resterà centrale in molta della sua attività poetica. Presto si unisce al gruppo di poeti nuovi che agisce sotto l’egida della rivista Liqràt e pubblica a proprie spese il suo primo titolo, ...
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LA BILLARDIÈRE, Jacques-Julien Houton, de
Augusto Béguinot
Botanico e viaggiatore francese, nato ad Alençon il 28 ottobre 1755, morto a Parigi l'8 gennaio 1834. Visitò la Palestina, la Siria e le principali [...] isole del Mediterraneo orientale, dove scoprì e poi descrisse piante nuove o rare illustrate nell'opera Icones plantarum Syriae rariorum (Parigi 1791-1812). Nel 1791 per invito dell'Assemblea Costituente ...
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POCOCKE, Richard
Viaggiatore e antiquario, nato a Southampton nel 1704, morto a Charleville (Irlanda) nel settembre 1765. Dal 1737 al 1740 compì un lungo viaggio in Oriente (Egitto, Palestina, Cipro, [...] Asia Minore, Grecia), su cui al suo ritorno pubblicò un'ampia relazione (A description of the East, 2 volumi, 1743-45) che ebbe grande diffusione e non manca di pregi. La sua collezione di monete e medaglie ...
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Pittore (n. Galaţi 1893 - m. 1974). Una delle maggiori personalità artistiche d'Israele. Studiò a Parigi e in Italia; dopo un breve soggiorno negli USA, si stabilì definitivamente in Palestina. Autore [...] di nature morte, ritratti e paesaggi resi con stile sintetico e sensibilità poetica, volle esprimere, soprattutto nelle grandi composizioni pastorali, la biblica solennità del suo paese. Opere nei musei ...
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Romanzo (1880) del narratore e diplomatico statunitense L. Wallace (1827-1905), dal nome del protagonista.
Trama: Ben Hur è un ricco ebreo che, al tempo della dominazione romana in Palestina, viene adottato [...] da un patrizio romano cui aveva salvato la vita. Tornato in patria, recupera i beni che gli erano stati tolti e, convertitosi al cristianesimo, li impiega a favore della nuova religione.
Dal romanzo furono ...
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Poeta palestinese (n. Nazareth 1927 - m. 1994); è tra i principali esponenti della poesia della resistenza, che ha come caratteristica fondamentale quella di avere continuato la produzione letteraria in [...] Palestina dopo il 1948. Attivo nel campo della politica, lottò per i diritti dei palestinesi anche attraverso l'organizzazione comunista Rakah; dal 1975 fu sindaco di Nazareth. Molte sue poesie, famosa Ashaddu ῾ala ayādīkum ("Stringo le vostre mani", ...
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SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] a principi hittiti e aramei; tuttavia le importazioni di maggior pregio venivano tratte dalle lontane regioni a sud della Palestina. Per raggiunger le quali S. costruì espressamente ad Asion-gaber, sul vertice orientale del Mar Rosso, una flotta ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...