Uomo politico palestinese (Baghdād 1940 - al-Kuwait 2001). Nel 1959 fu tra i fondatori dell'Unione Generale degli Studenti Palestinesi (GUPS). Dopo aver lavorato per l'Organizzazione per la Liberazione [...] della Palestina (OLP), entrò a far parte dell'Esercito di Liberazione Palestinese (1967). Nel 1979 fondò a Gerusalemme la Società per gli Studi Arabi di cui rimase presidente fino alla morte. Nel 1982 divenne membro dell'Alto Consiglio Islamico, ...
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Nome attribuito nella Bibbia a parecchie città non solo della Palestina (Giosuè, X, 38; XIX, 22), ma anche dell'Egitto (Geremia, XLIII, 13: si tratta di Eliopolis [v.]). Qui si accenna alla città che venne [...] Onomasticon di Eusebio, che la dice a 10 miglia sulla via da Eleuteropoli a Nicopoli.
Nel 1911-12 a cura del Palestine Exploration Fund vi furono intrapresi scavi diretti da D. Mackenzie col risultato della conoscenza dei muri e dell'area della città ...
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VALMIN, Mattias Natan (Svensson)
Angelo Nosei
Archeologo svedese, nato ad Asarum (Blekinge) il 30 maggio 1898. Discepolo di M. P. Nilsson, fece viaggi di studî archeologici in Italia, Grecia, Egitto [...] e Palestina, Albania e Iugoslavia. Fu alla scuola archeologica francese di Atene (1925-26) e segretario dell'Istituto svedese di Roma nel 1927. Docente all'università di Lund nel 1930, 1932 e dal 1936. Insegna tuttora in quella città.
Fra i suoi ...
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Matematico (Mogilëv 1875 - Tel Aviv 1941); di origine ucraina, visse dapprima in Germania e fu prof. nell'univ. di Berlino (dal 1919 al 1933); dopo l'avvento del nazismo si trasferì in Palestina. Recò [...] varî contributi alla teoria dei numeri (indagini sulle progressioni aritmetiche contenenti infiniti numeri primi) e alla teoria delle matrici (studî sulle coppie A, B di matrici permutabili ossia tali ...
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SOZOMENO
Alberto PINCHERLE
. Il nome completo è Ermia S. Salamane (‛Ερμεία Σεζόμενος Σαλαμάνης; non Salaminio, come in alcuni codici). Storico ecclesiastico, contemporaneo di Socrate Scolastico; nativo [...] di Betelia presso Gaza in Palestina, di famiglia cristiana (il nonno era stato convertito da Ilarione), fu educato religiosamente, in intimità coi monaci; avvocato in Costantinopoli, vi scrisse le sue opere, sotto Teodosio II, al quale la Storia ...
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Nativo probabilmente di questa città, educato nel famoso Didaskaleion cristiano, aveva fondato in patria una scuola di filosofia (aristotelica). Nel 264, essendo in Palestina, fu trattenuto a Cesarea dal [...] vescovo Teotecno; cinque anni dopo, mentre si recava al sinodo radunato in Antiochia per giudicare Paolo di Samosata, fu eletto vescovo, al posto del defunto amico suo Eusebio, dai fedeli di Laodicea, ...
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Ayyubidi, dinastia
Bruna Soravia
Dinastia fondata da Salāḥ al-Dīn Ibn Ayyūb (Saladino) alla fine del XII sec., giunse alla fine del secolo successivo a dominare, nei suoi diversi rami familiari, l'Egitto [...] riconobbe l'autorità del nuovo potere ayyubide. Saladino intraprese subito una politica di contrasto della presenza cristiana in Egitto e Siria-Palestina e, alla morte di Nūr al-Dīn, nel 1174, ne ereditò l'idea del ǧihād da combattere in nome dell ...
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Prima che il sionismo si presentasse come un movimento politico lo storico ebreo-tedesco Heinrich Graetz (1817-1891) e il filosofo Moses Hess (1812-1875) posero le basi teoriche del nazionalismo ebraico. [...] nella prima guerra arabo-israeliana (1948-49), scoppiata dopo il rifiuto arabo di riconoscere il piano delle Nazioni Unite di divisione della Palestina in due stati e la nascita di Israele. Tra il 1949 e il 1967, nonostante la guerra del 1956, si ha ...
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pentapoli filistea
Pentapoli creata al tempo dell’invasione dei «popoli del mare» (1180 a.C. ca.), quando il più importante di essi, quello dei filistei, si stanziò sulla costa merid. della Palestina [...] (cui avrebbe dato il nome), organizzandosi in cinque città-Stato, sul modello già esistente nella zona (città-Stato cananee). Il re di ogni città era detto seren (termine accostato al greco tyrannos). ...
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Principe partico (m. 38 a. C.), figlio di Orode II. Aiutò Labieno nell'ultimo tentativo delle forze repubblicane in Oriente dopo Filippi, invadendo con un forte esercito la Siria, la Fenicia e la Palestina. [...] Cadde in battaglia contro Ventidio Basso nella Siria settentrionale. Il nome di P. fu anche portato da un Arsacide, che regnò, con varie interruzioni, tra il 78 e il 116 d. C ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...