CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] considerato un riflesso diretto e immediato di uno dei cicli narrativi monumentali creati per i martyria della Palestina in epoca paleocristiana con parentele significative nei confronti del ciclo cristologico raffigurato negli avori della cattedra ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Oriente: L. Borchardt, in Ztschr. f. ägypt. Sprache, Suppl. 66, i, Berlino 1930; L. Clermont-Ganneau, Les fraudes archéol. en Palestine, Parigi 1885; J. Menant, Les fausses ant. de l'Assirie et de la Chaldée, Parigi 1888; E. Porada, in Archaeology, X ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] delle aree subdesertiche in cui sono rimasti per millenni. Il clima dell'Italia, però, è molto diverso da quello della Palestina o dell'Egitto: essendo una stretta penisola che si trova letteralmente a 'bagnomaria' nel Mediterraneo, il controllo dell ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] ; inoltre sono presenti arrotondamenti murati in parecchi angoli, che ricordano il palazzo omayyade di Khirbat-al-Mafjar in Palestina, così come la forma di un racemo di acanto in stucco.Un particolare capitolo è rappresentato dalle chiese rupestri ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] a.E./705) è rappresentato dall'iscrizione della pietra miliare del califfo 'Abd al-Malik b. Marwān di Bāb al-Wādī, in Palestina, in cui il testo è racchiuso tra due linee di giustificazione laterale e separato dal margine inferiore da un ornamento a ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] movimento generale; dappertutto nella Siria occidentale l'architettura di epoca ellenistica, conosciuta da alcune vestigia (Auranitide, Palestina, Fenicia) di un carattere greco-orientale più o meno accentuato a seconda delle regioni, cede il passo ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] ayyubide è rappresentato dal m. di al-Shafā῾ ī al Cairo, del 1211. Versioni di questo modello furono esportate in Palestina e in Siria in epoca mamelucca. All'esterno, l'attenzione si concentrava sulla cupola, che spiccava al di sopra del dedalo ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] con sei figure, degli inizi del III sec. d. C.; un sarcofago del II sec. da Tell Barak presso Cesarea di Palestina; la statua della principessa Shpry, a Hatra, morta nel 137 d. C.; le Vittorie delle pitture di Dura, paragonabili alla cosiddetta ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] , Oslo 1951.
J.A. Hamilton, Byzantine Architecture and Decoration, London 1956.
B. Bagatti, Gli altari paleo-cristiani della Palestina, Liber Annuus 7, 1956-1957.
H.A. Megaw, Notes on Recent Work of the Byzantine Institute in Istanbul, DOP ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] , III, Les églises et les monastères, Paris 1953 (19692); V. Corbo, L'ambiente materiale della vita dei monaci di Palestina nel periodo bizantino, in Il monachesimo orientale (Orientalia christiana analecta, 153), Roma 1958, pp. 235-257; D. Nicol ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...