CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] a Londra nel luglio del '22 in occasione del Consiglio della Società delle Nazioni che avrebbe dovuto discutere sui mandati in Siria e Palestina, e la grave iniziativa del governo Herriot che, tra la fine del '24 e i primi mesi del '25, decise la ...
Leggi Tutto
Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] in tutte le corti feudali, data la complessità delle procedure.
Per i giuristi, rappresentati da Baliano di Sidone, la Palestina, secondo quella che più tardi sarà definita come "la teoria feudale del governo", apparteneva ai crociati in forza di un ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] in nuovi contesti assai diversi dagli originali.
Rinvenimenti archeologici: la Tarda Antichità e la dominazione bizantina in Palestina (324-638)
Nelle sinagoghe palestinesi di epoca bizantina iniziarono a comparire regolarmente simboli ebraici quali ...
Leggi Tutto
Serena Forlati
Abstract
L’arbitrato è uno dei mezzi giurisdizionali di soluzione delle controversie internazionali, alternativi all’accordo fra le parti che pure costituisce il fondamento dell’efficacia [...] come concreta contrapposizione di posizioni giuridiche o di interessi (cfr. Corte permanente di giustizia internazionale, Concessioni Mavrommatis in Palestina, sentenza 30.8.1924, Serie A, No. 2, p. 11). Così, nell’affare Larsen c. Regno delle Hawaii ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] da Bisanzio la fede cristiana o sono passati sotto il suo dominio religioso, cioè Greci, Melchiti di Siria, Palestina ed Egitto, Georgiani, Bulgari, Serbi, Rumeni, Russi, Ucraini, Albanesi; quella caldea dai Nestoriani, e quella armena dal solo ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] via via pullulato tra i semiti, anche se non sia possibile provare con documenti la loro esistenza fuori della Palestina.
Invece, nella piena luce della storia appaiono in Grecia i ϑίασοι, o associazioni religiose formatesi intorno al culto di ...
Leggi Tutto
RIFUGIATI
Gaetano ARANGIO-RUIZ
. La pratica internazionale del primo e del secondo dopoguerra ha coniato due termini, che coprono, con un notevole grado di approssimazione, le varie categorie di profughi [...] che accoglieranno per il primo anno circa 75.000 individui (Displaced persons act del 25 giugno 1948), il Canada (60.000), la Palestina (50.000), l'Argentina (30.000), l'Australia (20.000), il Brasile (15.000), il Venezuela (10.000), la Colombia (10 ...
Leggi Tutto
Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] avventurieri di Normandia e poi con la creazione del regno unitario facente capo a Palermo; e anche in Siria e Palestina per effetto delle crociate, e durante gran parte del XIII secolo nell'area bizantina sottoposta all'imperatore latino insediato a ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Gerusalemme, dette ora di S. Stefano, disposte a imitazione degli edifici religiosi Che erano attorno al tempio di Gerusalemme in Palestina. Il nome di S. Petronio, rimasto attraverso l'alto Medioevo come in disparte, tornò poi in grande onore dopo ...
Leggi Tutto
. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] nel nuovo ambiente musulmano l'ordinamento corporativo fiorentissimo in tutte le provincie strappate all'impero bizantino (Palestina, Siria, Egitto, Africa settentrionale) e probabilmente anche in quelle tolte all'impero dei Sassanidi (Mesopotamia ...
Leggi Tutto
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...