VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] fino a Bossuet: esso vuole eliminare quell'artificiosa interpretazione che concentra il corso della storia universale nelle vicende della Palestina, del mondo greco-romano e del mondo cristiano; esso rigetta l'inveterata tradizione che fa del popolo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] di Porci con le ali partì come medico volontario nella guerra civile in Libano, prestando servizio nei campi in Palestina. A spingerlo furono da una parte l’esigenza di allontanarsi dal frastuono provocato dal successo; dall’altra, la necessità ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] campagna di scavi in Egitto organizzata dall'archeologo E. Schiaparelli, compì all'inizio del 1908 un pellegrinaggio in Palestina che gli offrì, oltre alla possibilità d'ottenere l'assoluzione dalla scomunica, l'occasione per un ripensamento generale ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] era sovrapposto all'episodio narrato alla fine de La tregua dei giovani sionisti dell'Europa orientale che volevano raggiungere la Palestina) e la volontà di controbattere l'idea che gli ebrei sarebbero stati solo attori passivi nella seconda guerra ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] di Aksum sul Mar Rosso).
Nei resti delle prime chiese si nota l’influenza dell’arte di Siria e di Palestina, oltre che dell’Egitto cristiano. Appare originale la produzione ceramica, per aspetti sia tecnico-materiali sia formali. Tra gli edifici ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] . Il tema della 'canzone di ritorno', con il saluto alle città (Acri, Tiro, Tripoli) e ai protagonisti della presenza cristiana in Palestina (Ospitalieri, Templari, il re di Gerusalemme), lascia il posto al rimpianto per i signori di un tempo (i re d ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] imperiali, pare qui provvidenzialmente proclamato come legge dell’Impero.
Nella più tarda Lettera ai provinciali di Palestina (successiva al 324), riportata in traduzione greca nella Vita Constantini131, l’ingiustizia commessa dagli uomini, in ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] in Terrasanta, resoconto di un viaggio compiuto tra il 1106 e il 1108, che unisce una precisa descrizione della Palestina a copioso materiale leggendario. Uno dei rarissimi testi di contenuto puramente laico del periodo premongolico è il Molenie ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] maggioranza protestante e la minoranza cattolica dell’Irlanda del Nord. Più travagliate le vicende in Medio Oriente, specie in Palestina nel processo che portò alla costituzione dello Stato d’Israele, in un quadro in cui risultò problematico anche il ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] riapre i templi pagani e perseguita i cristiani anche con tasse e confische di terre. Quando l’editto viene applicato in Palestina, Ciriaco con una lettera inviata in tutta la regione tenta di confortare gli afflitti, ma la notizia del suo operato ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...