Gloria Origgi
Boualem Sansal. Difensore della cultura mediterranea
Scrittore pacato e appassionato al tempo stesso, denuncia nei suoi libri la perdita di ogni speranza di democrazia per l’Algeria. E [...] arabi attaccò di sorpresa Israele per ritrovarsi sconfitta e umiliata poche settimane dopo.
Sansal considera Israele, come la Palestina, un paese fratello, nel senso di una fratellanza mediterranea che ha come modello culturale l’Occidente e non ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] F. fu "più che altro di professione viaggiatore", anche se si conosce solo questo viaggio ed un altro da questo intrapreso in Palestina. Antonio Masini in Scuola del cristiano cita più volte i Viaggi di Terrasanta del F., a cui nel XVIII secolo era ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] geografiche e portolani, oltre che contatti personali con naviganti, mercanti e pellegrini dell'epoca. Descritta, ad esempio, la Palestina nel libro VII, ricorda di averne avuto notizia "da un frate gentile antico e docto / de' povere di Francesco ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] dell'ordinanza di quell'anno sarebbe allusione a uno dei conventi che gli agostiniani avevano in Terrasanta. Al ritorno dalla Palestina, G. fu a Bologna e poi pellegrino sulla via di Roma. In questo momento cade la composizione della lettera XIV ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] evidentemente ricordavano ancora i suoi trascorsi giovanili nel Veneto. Imbarcatosi il 18 agosto, raggiunse alcuni mesi dopo la Palestina, che visitò minuziosamente. Nel febbraio dell'anno successivo intraprese il viaggio di ritorno e nel marzo si ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] e annotate, Firenze 1908; Italia, antologia, in collab. con T. Trento, Milano 1908; Gioconda e Micin, ibid. 1910; Palestina. Note per la gioventù, ibid. 1918; Chicco (letture per la seconda classe elem.), Torino 1920; Filiberto il falegname, ibid ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] degli avvenimenti europei, per cui lo sguardo dell'autore si spinge, se necessario, anche in Germania, in Francia, in Palestina, in Ungheria.
Il primo libro prende le mosse dalla situazione italiana all'epoca della morte di Federico II (1250) e ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] S. Ambrogio in Milano (Milano 1824), la Storia ed analisi degli antichi romanzi di cavalleria (ibid. 1828), la Descrizione della Palestina (ibid. 1831) e le già citate Memorie per servire alla storia dell'architettura milanese. Proprio nel 1843 il F ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] dal campo, 1917-19. Con note esplicative, Torino 1932; Politica fascista, ibid. 1933; L’Inghilterra e il mandato in Palestina, Roma 1935.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, f. Ettore ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] fino a Bossuet: esso vuole eliminare quell'artificiosa interpretazione che concentra il corso della storia universale nelle vicende della Palestina, del mondo greco-romano e del mondo cristiano; esso rigetta l'inveterata tradizione che fa del popolo ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...