Avaris
Città del delta orientale del Nilo (od. Tell al-Dab’a), capitale dei sovrani hyksos. Fondata nel I Periodo intermedio, era parte del sistema difensivo del confine orientale. La prosperità di A. si [...] basava sul controllo del traffico marittimo e terrestre verso la Palestina. Nel Medio Regno vi si affermò una comunità di asiatici che, pur se fortemente egizianizzati, si distinguevano per la tipologia abitativa, la cultura materiale e le tombe. Con ...
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Nome di tre faraoni egiziani della XII dinastia. S. I (1971-1930 a. C.) condusse l'espansione militare nella Nubia e istituì un sistema di associazione al regno del figlio maggiore del faraone. Dopo il [...] di espansione, a seguito della quale fu occupata la Nubia meridionale e furono domate le tribù ribelli della Palestina; nell'ambito delle strutture istituzionali abolì la carica di nomarca, ereditata dalla più antica situazione storica dell'Egitto ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] che intanto si adoperava per ristabilire l'ortodossia in Oriente, affidando a Stefano di Dor, nominato vicario apostolico in Palestina, il compito di ricondurre i vescovi di quella regione sulle posizioni teologiche di Roma, decise di non desistere ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] in queste regioni siano parlate anche molte altre lingue. Sono incluse fra gli A. anche le minoranze cristiane (Siria, Libano, Palestina), ma non quelle ebraiche, anche se di lingua araba. Comunità minori di A. si trovano sparse in molte zone dell ...
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sinedrio Presso gli antichi Greci, la riunione dei rappresentanti di leghe sacrali o politiche nazionali. In particolare ad Atene, il collegio costituito da un magistrato (arconte eponimo; arconte re e [...] polemarco) e i suoi assessori (πάρεδροι).
Supremo consiglio degli Ebrei al tempo dell’occupazione romana della Palestina. Appare nelle fonti solo in epoca romana, ma è probabile che il senato attestato con il nome di γερουσία fin dall’età ellenistica ...
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´n Epiteto onorifico con cui è conosciuto il sultano musulmano di Aleppo e Damasco Maḥmūd (n. 1118 - m. Damasco 1174), figlio dell'atabeg ῾Imād ad-Dīn, a cui successe nel 1142. N. ad-D., dopo avere combattuto [...] nella seconda crociata contro la penetrazione cristiana in Siria e Palestina, conquistò nel 1144 la fortezza di Edessa. Presa Damasco (1154), appoggiò la campagna dell'ayyubite Ṣalāḥ ad-Dīn, che in suo nome conquistò l'Egitto e poi gli successe nella ...
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Militare e politico egiziano, nato a Benī Murr (Asyūṭ) il 15 gennaio 1918. Studiò dapprima legge, poi entrò nella Scuola di guerra del Cairo, dalla quale uscì, ufficiale, nel 1938. Dopo aver insegnato [...] la incapacità e la corruzione della classe politica e della Corte. ‛Abd an-Nāṣir ed alcuni suoi compagni della guerra di Palestina si fecero portavoce di tale movimento ed organizzarono un colpo di stato militare, che ebbe luogo il 23 luglio 1952; il ...
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Califfo fatimida d'Egitto (Mahdia 931 - Il Cairo 975). Salì al trono nel 952. Sotto di lui la dinastia fatimida si spostò dalla Tunisia, dove aveva avuto origine col Mahdī ῾Ubaid Allāh, all'Egitto, conquistato [...] per al-M. da Giawhar aṣ-Ṣiqillī (969). La ulteriore conquista del Ḥigiāz, della Palestina e della Siria, e il dominio ancora mantenuto nel Maghrib, portò l'impero fatimida sotto al-M. alla sua massima estensione. ...
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Maresciallo inglese (Londra 1886 - ivi 1946). Capo dello stato maggiore generale (dic. 1937); allo scoppio della seconda guerra mondiale ebbe il comando del corpo di spedizione in Francia e diresse il [...] reimbarco di Dunkerque. Fu poi governatore e comandante di Gibilterra, quindi di Malta (1942-44) e alto commissario in Palestina e Transgiordania nel 1944-45. ...
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Amosi (o Ahmose)
Amosi
(o Ahmose) Faraone della XVIII dinastia (sec. 16° a.C.). Portò a termine la lotta contro gli invasori hyksos di cui espugnò la fortezza Avari. Riaffermò inoltre la sovranità [...] egiziana sulla Bassa Nubia e condusse una campagna in Fenicia, dopo aver incalzati gli hyksos nella Palestina meridionale. ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...