ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] su un medaglione di una tazza calena, su una scodella di Odessa, in alcuni mosaici della tarda antichità da Beth Alpha e Na'aram (Palestina); con al centro Helios e Selene su una moneta alessandrina del II sec. d. C., su una gemma (Firenze) e su uno ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] , sia nella regione propria della cultura sumero-babilonese, come pure nei paesi da essa più o meno influenzati: Siria, Palestina, Assiria e l'Asia Minore hittita. Si notano specialmente, tra le figurine fittili, il tipo della dea della fertilità ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] una bottega italiana. Molte delle i. vennero certamente realizzate sul posto, ma altre poterono provenire come doni dalla Palestina, dalla Siria o da Cipro.In Italia queste pitture vennero adattate agli usi occidentali e si presentavano sotto forma ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] : K. M. Kenyon, Digging up Jericho, Londra 1957. Tell Beit Mirsim: W. F. Albright, The Excavations of Tell Beit Mirsim in Palestine, New Haven 1932-43. Samaria: J. W. Crowfoot-K. M. Kenyon-E. L. Sukenik, The buildings at Samaria, Londra 1942. Lachish ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] ss.). A queste è ispirata probabilmente nei suoi elementi essenziali la costruzione della c. di S. Sofia. In Siria e in Palestina, prescindendo da c. di terme romane in materiale leggero e da c. di monumenti funerari in pietra squadrata come la tomba ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] Nell'età ellenistica fu rapida la diffusione del culto, per cui spesso I. fu assimilata alle divinità locali, in Fenicia, in Palestina, in Siria, in Asia Minore, a Cipro, a Rodi, nelle isole della Ionia, nella Grecia stessa, nella Magna Grecia e in ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] di paesaggio roccioso e frastagliato, la cattura, mediante le reti, di tori selvaggi, destinati ad essere addomesticati.
In Palestina, in Siria, in Mesopotamia, nell'Irān, come in tutte le civiltà che gravitarono nell'Oriente mediterraneo, la c ...
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La fotografia archeologica
Maurizio Necci
La possibilità che la fotografia potesse, già dalla sua nascita, essere utilizzata nel settore archeologico e nel campo dell'arte, fu evidenziata dalla relazione [...] -64), di G. Perrot in Asia Minore (1861), di Ch.-E. de Rougé in Egitto (1863-64), di Ch. Clermont- Ganneau in Palestina (1867). Ad Atene nel 1858 D. Constantinou fu il primo fotografo che lavorò per la Società Archeologica Greca. In Italia P. Rosa ...
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LICIA, Arte
F. Coarelli
La Licia costituisce l'estrema parte sud-occidentale della penisola anatolica, tra la Caria ad O e la Pamphylia a E. La parte interna è formata da un altopiano stepposo da cui [...] i confronti, soprattutto con le cosiddette "torri funerarie" della Persia e con i "mausolei-stele" della Fenicia e della Palestina. Ma, mentre i caratteri delle prime sono troppo diversi da quelli delle tombe licie, i secondi, che invece sono più ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] -Armand (v. oltre), fu attivo sionista: patrocinò i primi insediamenti in Palestina, fu interessato nello sviluppo economico del paese, fondò (1923) la Palestine Jewish Colonization Association (di cui fu presidente il figlio), fu presidente onorario ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...