Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] , tra la fine del III e gli anni iniziali del IV secolo, si diffuse nelle comunità cristiane di Siria, Palestina e regioni circostanti. Nel contempo non consta che la Sede romana abbia avuto più occasione di trattare questioni riguardanti la ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] del 1821 (Torino 1921). Fra il 1920 e il 1925 compi, per conto del governo, alcune missioni all'estero. Fu in Palestina, a Corfú, a Copenaghen. Nel marzo 1925 coadiuvò il governo di Rodi nell'elaborazione di un nuovo ordinamento delle scuole delle ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] XL, fu invitato a tenere cicli di conferenze nel 1921 a Barcellona e a Madrid e nel '23 in Egitto e in Palestina, nel '25 fu nominato presidente della appena fondata Società italiana di biologia sperimentale. Fu socio nazionale della R. Accademia dei ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] verso gli ebrei perseguitati dell'Europa centrorientale (per i quali propugnò la creazione di una homeland in Palestina, tutelata dal diritto pubblico internazionale) e di riaffermazione della propria identità culturale, senza porre in forse l ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] verso un terzo mondo politico rappresentato nel Medio Oriente dai partiti Baath, dall’Organizazione per la liberazione della Palestina, dall’Egitto di Nasser. Il tema togliattiano dell’unità nella diversità fu da lui riproposto con costante fermezza ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] , Firenze 1915, pp. 5-12; The Adriatic Question, London s. d. (ma 1917); Prefazione a Il risorgimento nazionale d'Israele in Palestina. Discorsi detti al Convegno pubblico tenutosi al "Teatro Nazionale" di Roma l'8 dic. 1918, Roma 1919, pp. V-XI; L ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] doi & tre voci ... con il basso continuo per sonare, Roma, L. A. Soldi, 1619; Messe a quattro voci, le tre prime del Palestina (sic), cioè Iste Confessor, Sine nomine, & di Papa Marcello ridotta a quattro da Gio. F. A., & la quarta della ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] Costantinopoli, in Scritti stor. in onore di G. Monticolo, Padova-Venezia 1922, pp. 45, 55-70; E. Guerrini, Venezia e la Palestina, Venezia 1928, pp. 56 s.; T. Bertelè, Ilpalazzo degli ambasc. di Venezia a Costantinopoli, Bologna 1932, pp. 120, 135 n ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] mondo. Questi sono monsignor Giusto Fontanini arcivescovo di Ancira e monsignor Giovanni Bortoni, vescovo di Lidda in Palestina, ai quali in principio era unito anche il degnissimo monsignor Domenico Passionei, che lasciò di assistere alla revisione ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] voce ad una tradizione teologica, quale anche per l'influsso di Cirillo di Alessandria s'era configurata in Palestina (Schurr, p. 154), e desideravano vederla riconosciuta come ortodossa nel contesto dottrinale stabilito a Calcedonia. Per questo l ...
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pro-Pal (pro Pal, pro-Palestina) locuz. agg.le e s.le m. e f. Usato anche in senso polemico, che, chi è favorevole alla Palestina e ai palestinesi; che, chi sostiene la causa politica del popolo palestinese. ◆ Infine, in collaborazione con le...
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...