PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] nel 1992, e un’altra scuola per il restauro del mosaico per i giovani palestinesi a Gerico nel 2000 (cfr. il suo scritto La nuova Gerusalemme. Artigianato palestinese al servizio dei Luoghi Santi, SBF, Collectio Maior 51, Jerusalem 2007).
Fu membro ...
Leggi Tutto
BĀWĪT
H. Torp
T Monastero copto le cui rovine si estendono sul limite del deserto occidentale, circa 30 km a S della città di el-Ashmounein, l'antica Hermoupolis Magna (v. vol. iv, s. v. hermopolis). [...] 'arte contemporanea in Egitto e completa l'immagine della prima arte araba, finora basata principalmente su materiale siro-palestinese. Stilisticamente questa scultura copto-araba è varia quanto l'arte copto-bizantina del VI secolo. Accanto a pezzi ...
Leggi Tutto
ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] contro gli Stati Uniti. Negli anni successivi fu impegnato nei movimenti per la pace e soprattutto a sostegno della causa palestinese. Un altro settore di attività al quale l'E. si dedicò fu quello legato all'eredità della Resistenza: successe a ...
Leggi Tutto
risorse idriche, controllo delle
risórse ìdriche, contròllo delle. – È convincimento diffuso che l’acqua rappresenterà una delle maggiori cause dei conflitti nel 21° sec., dal momento che la sua accessibilità [...] l’alta evapotraspirazione non sarà più compensata dall’apporto del Giordano. Dal 1967, la quota di terreni che gli agricoltori palestinesi sono in grado di irrigare è scesa dal 27% a circa il 5%. La distribuzione delle risorse idriche, superficiali e ...
Leggi Tutto
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] ebrei di Libia, negli ultimi anni diede alle stampe e recitò in pubblico altri scritti sulla questione ebraico-palestinese, accorati appelli alla pacificazione: la Lettera al colonnello (Gheddafi), Gli ebrei del sole, la Lettera ai fratelli.
La ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] più antiche melodie non fossero che varianti di canti festivi popolari d’origine siriana; altre melodie provenivano dalla Chiesa palestinese. Le prime forme di canti religiosi liberi si ebbero nei tropari, brevi interpolazioni tra i versi dei Salmi ...
Leggi Tutto
(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...]
Colonizzazione greca
Le indagini archeologiche effettuate confermano l’intensa frequentazione delle coste dell’A. e dell’area siro-palestinese da parte dei mercanti egei nel 2° millennio a.C. I rinvenimenti sono tanto consistenti in alcuni contesti ...
Leggi Tutto
Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] della vita nomade gli Ebrei si servivano di un santuario smontabile (➔ tabernacolo). Con lo stabilirsi nella regione siro-palestinese, l’uso dei diversi luoghi di culto ‘pagano’ segnati da piantagioni sacre o betili fu nettamente osteggiato dalla ...
Leggi Tutto
QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] eletti forniti di particolari doti morali che li rendessero idonei a ciò. Alcuni dei Tannaiti e degli Amorei, specialmente palestinesi, sono noti come cultori di studî mistici, e qualche saggio di questi studî è fornito dalla letteratura talmudica e ...
Leggi Tutto
TUNISIA (XXXIV, p. 488; App. II, 11, p. 1034; III, 11, p. 995)
Giovanni Cameri
Paolo Minganti
Enrico Acquaro
Nel maggio 1975, secondo i dati censuali contava 5.588.209 ab. distribuiti su di un territorio [...] attriti, in particolare con altri stati arabi: nell'aprile 1965 la sua aperta critica alla politica seguita nel problema palestinese gli procurò duri attacchi e la rottura delle relazioni diplomatiche con l'Egitto; il rifiuto di rompere le relazioni ...
Leggi Tutto
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...