PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] e in parte per le nuove conquiste israeliane nella guerra del giugno 1967. Al 30 giugno 1972 la popolazione arabo-palestinese raggiungeva la cifra complessiva di 3.457.000, di cui 1.506.140 profughi sistemati in cinquantatré campi e assistiti ...
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Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] ), di piccole dimensioni, ma che svolgeva un'opera di raccordo con il Partito comunista israeliano e con la minoranza palestinese nello Stato d'Israele; infine alcuni intellettuali, tra cui H. ‚Ašrawī e H.A. Šāfī, impegnati nella promozione dei ...
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Autorità nazionale palestinese (ANP) Istituzione politica costituitasi nel 1993 in seguito agli accordi di pace di Oslo tra l’OLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina) e Israele. Quest’ultimo [...] Stati Uniti, nuovamente incrinatesi a seguito dell'interruzione dell'erogazione di fondi all'ANP e a sostegno della popolazione palestinese, poi ripristinati dal 2021 sotto la presidenza di J. Biden a seguito dell’impegno di Māzin di collaborare al ...
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Poeta palestinese (n. Nazareth 1927 - m. 1994); è tra i principali esponenti della poesia della resistenza, che ha come caratteristica fondamentale quella di avere continuato la produzione letteraria in [...] ῾ala ayādīkum ("Stringo le vostre mani", 1966), sono state musicate e sono entrate nella tradizione delle canzoni di lotta palestinese. La sua produzione comprende inoltre traduzioni dal russo e dal turco (N. Hikmet). Z. è morto in un incidente ...
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Settembre nero Organizzazione terroristica palestinese nata nel 1970 e attiva fino al 1973, responsabile di dirottamenti aerei e attentati, culminati con la strage di 11 atleti israeliani nel 1972 alle [...] Baviera.
Prende nome dall’offensiva (‘settembre nero’) del governo giordano scatenata nel settembre 1970 contro la guerriglia palestinese insediatasi nel regno dopo la Terza guerra arabo-israeliana (1967). Re Ḥusain riuscì, con l’appoggio israeliano ...
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Habash, George
Politico palestinese (Lod 1925-‛Amman 2008). Lasciò la Palestina dopo la creazione dello Stato di Israele nel 1948 e militò in gruppi nazionalisti radicali. Nel 1967 fondò il Fronte popolare [...] fu protagonista di numerosi attentati terroristici. H. si impose come esponente di spicco del gruppo di organizzazioni palestinesi più radicali, che, pur restando all’interno dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (OLP), ha contestato ...
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Palestina
Katia Di Tommaso
La Terra Santa
Regione storica del Medio Oriente, terra sacra per tre grandi religioni, terra ambita da più popoli, la Palestina ha avuto una storia per millenni sofferta [...] ’antichità vide susseguirsi varie culture e popolazioni: fra queste, gli Ebrei e i Filistei, nome da cui derivano Palestina e Palestinesi.
Nel corso del tempo, sia Filistei sia Ebrei vi fondarono Stati propri, ma la regione fece quasi sempre parte di ...
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Yassin, Sheikh Ahmed
Leader nazionalista palestinese (al-Jura, Ascalona, 1937-Gaza 2004). Fondatore dell’organizzazione politico-militare Hamas. Invalido in seguito a un incidente d’infanzia, Y. divenne [...] la prima ; come capo dell’organizzazione, si oppose ai negoziati con Israele in nome dell’indivisibilità del suolo palestinese. Sospettato di essere il diretto ispiratore di numerosi attentati terroristici, Y. fu ucciso in un attacco delle forze ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] facevano parte gli Stati Uniti, la Francia e altri Paesi tra cui l'Italia. Evacuata l'OLP, i campi profughi palestinesi rimasero indifesi e in balia delle milizie cristiano-maronite che a Ṣabrā e Šātīlā, il 16 settembre 1982, attuarono un massacro ...
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Uomo politico palestinese, nato a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897). Studiò al Cairo e a Costantinopoli, e combatté nella prima guerra mondiale come ufficiale nell'esercito turco. Divenuto [...] Gran Mufti di Palestina, diresse nel ventennio tra le due guerre la resistenza araba contro la penetrazione sionista nel suo paese. Dopo l'insurrezione armata del 1936, da lui capeggiata, dové rifugiarsi ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...