TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] la T. aprì al mondo islamico, di cui si ritenne parte indivisibile; sostenne i diritti dei Palestinesi e riconobbe lo stato palestinese proclamato nel novembre 1988.
Allo scadere del mandato del generale Evren fu eletto presidente Özal, mentre la ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] è detto che le tappe di rafforzamento non si risolvano, invece, in tappe di progressivo indebolimento politico - la crisi palestinese e del Medio Oriente in genere, e la crisi circa l'assetto definitivo delle colonie italiane.
La rinunzia al mandato ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] , si devono ricercare precise motivazioni di ordine regionale: sostenere il culto pagano in Anatolia e nella regione siro-palestinese significa, in concreto, tutelare i pellegrinaggi ai templi e le visite agli oracoli, e promuovere quelle feste che ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] l'ultimo pontificato da 108 a 172, comprese nazioni molto significative come Israele e la Libia, nonché l'Autorità Palestinese - l'assenza della Cina è quasi illogica.
Alle visite mancate va aggiunta quella non consentita alla terra originaria di ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] 1174, ne concluse tuttavia rapidamente la parabola storica: Saladino non tardò ad avanzare pretese sul territorio siro-palestinese, realizzandone la riunificazione a vantaggio della propria famiglia verso la metà degli anni Ottanta del secolo, per ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] des siebenten Jahrhunderts, Wien 1979, p. 18 n. 170).
Fu comunque soprattutto Massimo - formatosi al pensiero teologico orientale, palestinese di origine ma profondo conoscitore del mondo bizantino - a difendere con energia la dottrina e l'opera di ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] Irlanda, in Corea e negli Stati emersi dal dissolvimento della Iugoslavia e dell'Unione Sovietica.
Il caso degli storici palestinesi. - Nel primo caso a essere stato messo sotto accusa dai nuovi storici revisionisti fu il mito della fondazione dello ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] strisciante con i Ṭālibān pakistani nelle regioni alla frontiera con l’Afgānistān.
Non ci soffermeremo qui sul conflitto israelo-palestinese, uno dei più presenti sui media italiani.
La Somalia, sprofondata in una profonda crisi che l’ha resa, dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] storico e culturale dei Fenici, nei quali riconosceva i continuatori, pur con sviluppi e innovazioni, della civiltà siro-palestinese dell’Età del Bronzo, protesi verso Occidente mediante un’intensa attività di colonizzazione e destinati a perdere l ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] stato ricostruito su uno armeno del V secolo (Lezionario Armeno 56), su uno georgiano del VII secolo e sul calendario palestinese-georgiano del X secolo; cfr. G. Garitte, Le calendrier palestino-georgien du Sinaiticus 34 (X siècle), Bruxelles 1958; M ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...