San Giovanni d’Acri (arabo ‛Akkā) Città dello Stato di Israele (46.100 ab. nel 2008), situata sulla costa mediterranea all’estremità settentrionale del Golfo di Acri. Il nucleo più antico sorge su una [...] fuori delle muraglie che isolano dal retroterra la città vecchia. Il porto, un tempo tra i più frequentati della costa palestinese, ha perso molto della sua antica importanza. La città è sede di industrie siderurgiche, chimiche e del vetro.
Nota in ...
Leggi Tutto
Annan, Kofi
Politico del Ghana (n. Kumasi, od. Ghana, 1938). Funzionario dell’ONU dal 1963, responsabile dell’operazione Oil for food per gli aiuti umanitari all’Iraq, sottosegretario generale per le [...] . Boutros Ghali, e si impegnò in modo particolare sul fronte mediorientale e nella ricerca di una soluzione al conflitto israeliano-palestinese. Nel 2000 pubblicò il Rapporto del Millennio, sul ruolo delle Nazioni Unite nel 21° secolo. Nel 2001 A. fu ...
Leggi Tutto
(ebr. Shōfĕṭīm) Condottieri ebrei che, dopo la conquista della Palestina, apparvero in vari luoghi e momenti per guidare il popolo contro nemici e oppressori. Danno nome a un periodo della storia ebraica [...] grazia divina. Vari G. furono contemporanei fra loro e la loro autorità non si estese oltre zone limitate della regione palestinese. Si tratta di un’epoca in cui l’antica organizzazione tribale e decentrata continua a prevalere, e tuttavia si notano ...
Leggi Tutto
filistei
Antica popolazione stabilitasi sulle coste della Palestina, che ha dato il nome a tutta la regione. Uno dei «popoli del mare» che nel 12° sec. a.C. invasero il Levante e furono fermati alle [...] materiale (ceramica sub-micenea). Un re dei f. è attestato ad Aleppo nell’11° secolo. Lo stanziamento sulla costa palestinese avvenne con il consenso dell’Egitto che contava di mantenerne il controllo. Del resto, avanguardie dei f. erano già presenti ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] Y. Idrīs (Āḫir al-dunya, «Alla fine del mondo», 1961), i siriani Ḥ. Mīnah, S. Ḥūrāniyya, F. Zarzūr, il libanese S. Idrīs, i palestinesi Giabrā Ibrāhīm Giabrā e Ġ. Kanafānī, ma si piega anche ai modi di gusto simbolista e modernista di I. al-Ḫarrāṭ in ...
Leggi Tutto
I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] spazza via i nemici di Dio. Si gioca a rappresentarsi nel modo più negativo possibile e si dimentica di essere tutti palestinesi e di dover combattere per una causa comune, cercando di mettere in cattiva luce l’avversario di cui si misura l’autentica ...
Leggi Tutto
Organizzazione dei Paesi arabi il cui nome ufficiale è Lega degli Stati arabi (Jāmi‘at al-Duwal al-‘Arabiyya). Fu costituita al Cairo nel marzo 1945 da Egitto, Arabia Saudita, Transgiordania (poi Giordania), [...] ancora indipendenti e di impedire la creazione dello Stato ebraico in Palestina, allora sotto il mandato britannico. La questione palestinese è rimasta poi il punto centrale di convergenze e contrasti (➔ anche Arabi) e la pace separata firmata con ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] il primo con aiuti finanziari e militari. Nel 1981 il principe ereditario Faḥd elaborò un piano di pace per la questione palestinese, approvato al vertice di Fez del 1982, dopo l’invasione israeliana del Libano.
Divenuto re dopo la morte di Khāled ...
Leggi Tutto
HUSAYN, Ibn Talal
Silvia Moretti
ḤUSAYN, Ibn Ṭalāl (App. III, i, p. 819; IV, ii, p. 140; V, ii, p. 574)
Re di Giordania, morto ad ‛Ammān il 7 febbraio 1999. Salito al trono nel 1952, durante il suo [...] Md.) che portarono alla firma di un nuovo accordo a Washington tra il primo ministro israeliano Netanyahu e il leader palestinese ‛Arafāt. Sul finire degli anni Novanta, nonostante il crescente disaccordo interno verso la politica di pace attuata nei ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] Bin Laden e associati presso le masse islamiche. Premesso che a Bin Laden non è mai interessato granché il destino del popolo palestinese - in ciò essendo perfettamente in linea con i regimi arabi - non v'ha dubbio che quella causa abbia eccitato e ...
Leggi Tutto
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
israelopalestinese
(israelo-palestinese), agg. Che coinvolge i governi e le popolazioni israeliana e palestinese. ◆ Amara ironia, che rovescia su ebrei, vittime millenarie della cristiana calunnia del sangue, il rito del sacrificio umano collettivo...