Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE (v. vol. Il, p. 416)
U. M. Fasola
Denominazione impropria e moderna degli antichi cimiteri sotterranei cristiani o ebraici. Come è noto, originariamente [...] ’aspetto monumentale nessuna scoperta permette di risalire a un tempo anteriore. Se qualche manufatto, quali gli ossuari palestinesi, alcuni dei quali scoperti recentemente negli scavi sul Monte degli Ulivi presso Gerusalemme e recanti discussi segni ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] compongono il catalogo di tutte le forme di punzoni (Frinta, 1998). I rari esempi conservati di p. a motivi nelle icone palestinesi-bizantine con la Vergine Odighítria datate tra il sec. 8° e il 12° e conservate in alcune chiese romane, preceduti da ...
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Ben-Gurion, David
Politico israeliano (Płońsk 1886-kibbutz Sde Boker 1973), riconosciuto, con H. Weizmann e T. Herzl, fra i fondatori dello Stato di Israele. Nato David Gruen in Polonia sotto il dominio [...] al massacro di Qibya (1953), un’azione di rappresaglia da lui ordinata e condotta dal giovane A. Sharon, nella quale 69 palestinesi morirono nel bombardamento delle loro case. B.-G. tornò al governo al posto del più moderato M. Sharett sull’onda del ...
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PAOLINO (Meropius Pontius Paulinus)
G. Chierici
Fu considerato il primo vescovo in Italia dopo quello di Roma. Nato a Bordeaux fra il 353 ed il 355 (la data è ancora incerta) e convertitosi al cristianesimo [...] 'era concepito nei primissimi tempi del cristianesimo (Bonn, Xantes, Solona) né quello delle composizioni architettoniche palestinesi. La basilica nuova, inaugurata nel 403, fu un'arditissima invenzione architettonica creata per far convergere sulla ...
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di Franco Venturini
All’alba del suo secondo mandato presidenziale, nei primi mesi del 2013, Barack Obama era ancora
un messaggero di speranza per gran parte del mondo. Soprattutto per gli alleati europei [...] . Una svolta storica, se realizzata. Intanto Israele, benché irritato per il primo patto con l’Iran, sta trattando con i palestinesi sotto il continuo stimolo americano.
Se anche una sola di queste tre scommesse venisse vinta, come si potrebbe non ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] priorità e che l'aveva spinta a un continuo confronto con la Libia, accusata con l'Iran di aiutare i terroristi palestinesi. L'intrico mediorientale, che aveva l'altro suo teatro nella lunga guerra Iran-῾Irāq, provocò, come abbiamo visto, lo scandalo ...
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TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] . Un terzo filone di attività terroristiche di rilevanza internazionale è stato, e rimane, quello di organizzazioni rivoluzionarie palestinesi nei riguardi di aeromobili (v. pirateria aerea, in questa App.), contro missioni diplomatiche, verso atleti ...
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L’incedere della globalizzazione ha prodotto numerose novità in tema di c., sia per le molteplici forze che ne stanno modificando la funzione sia per le numerose dispute confinarie di questo inizio millennio, [...] che non separa tanto due territori quanto piuttosto amplifica la sovranità di uno a spese dell’altro, ossia degli israeliani sui palestinesi. Anche in quest’ultimo caso, tuttavia, si conferma che il confine non è più soltanto un divisorio tra due ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] propria raccolta di figure dell'Antico Testamento riferite alla c. e alla crocifissione di Cristo (Fédou, 1984). Egli, di origine palestinese, utilizza i c.d. testimonia, raccolte di passi biblici che, intorno a un determinato tema o a un determinato ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ecclesiastica e segnò un avanzamento nella concezione ecclesiologica della Sede romana.
L. ebbe notizia della ribellione dei monaci palestinesi solo nell'autunno del 452: la notizia gli era giunta da una lettera, oggi perduta, del vescovo Giuliano ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...