CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] agenzie diffondevano la dura riprovazione del governo siriano e anche di alcuni gruppi e frazioni della dissidenza palestinese. Considerata l’analoga condanna espressa dai paesi arabi, il governo aveva così ottenuto l’assoluto isolamento politico ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] nel 1393), fu con ogni probabilità un siciliano che scrisse nella prima metà del sec. XV, utilizzando fonti storiche palestinesi (Guglielmo di Tiro e Giacomo di Vitry), fonti agiografiche benedettine e domenicane e la letteratura apocalittica del sec ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] Le tre dissertazioni, rispettivamente concernenti L'introduzione dell'ellenismo in Palestina; L'uso dell'ellenismo negli ebrei palestinesi e L'uso dell'ellenismo in Cristo particolarmente e negli Appostoli (ove "ellenismo" sta per "greco ellenistico ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] nel 1992, e un’altra scuola per il restauro del mosaico per i giovani palestinesi a Gerico nel 2000 (cfr. il suo scritto La nuova Gerusalemme. Artigianato palestinese al servizio dei Luoghi Santi, SBF, Collectio Maior 51, Jerusalem 2007).
Fu membro ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] .
Il programma navale comune del re Baldovino e dell'E. prevedeva la conquista, uno dopo l'altro, di tutti i porti palestinesi, cominciando da quelli più vicini a Giaffa, base dei crociati. Se, a Sud, Ascalona, in mano agli Egiziani, era ancora ...
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BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] agosto, ripartiva per il, "viaggio di Siria", attraversando la Palestina, salendo sul monte Libano, visitando molte località siriane e palestinesi. Il 6 apr. 1824 era a Gerusalemme, nel maggio a Suez, per rientrare quindi, dopo qualche mese, al Cairo ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] avviò un intenso programma di traduzioni e pubblicazioni di scritti dei principali autori della letteratura ebraica russa e palestinese attraverso la casa editrice Israel.
Le linee guida del pensiero del L. furono definitivamente fissate nel 1923 con ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...