Musicista francese (sec. 16º); attivo a Roma, quale maestro di cappella a S. Maria Maggiore (ebbe forse per alunno G. P. da Palestrina), a S. Luigi dei Francesi, a S. Pietro, a S. Giovanni in Laterano [...] (1538-61) ...
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Musicista (n. forse Firenze, dopo il 1500 - m. Roma 1571); forse allievo del fratello Paolo, fu dal 1550 a Roma, dove nel 1555 successe al Palestrina quale maestro della cappella Giulia in S. Pietro. Più [...] nel 1563 e nel 1570. L'arte dell'A. è considerata come una delle prime manifestazioni della tendenza (trionfante poi con il Palestrina) verso una polifonia più chiara e trasparente di quel che non fosse la franco-fiamminga, e meglio atta, quindi, a ...
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Musicologo (Wriezen, Brandeburgo, 1859 - Nikolassee, Berlino, 1908), direttore della biblioteca Peters di Lipsia. Diede contributi importanti alla storia e alla bibliografia musicale, dedicati specialmente [...] a Palestrina, a Monteverdi, a Marco da Gagliano e alle stampe di musica vocale italiana dei secc. 16º-17º. ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] e compositori di musica, pp. non num.; G. Baini, Mem. storico-critiche della vita e delle opere di G. Pierluigi da Palestrina, Roma 1828, I, p. 71; II, pp. 23, 160, 182; R. Molitor, Die nachtridentinische Choralreform zu Rom, II, Leipzig 1902, pp ...
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La più antica istituzione musicale romana; nata dall’unione dei maestri di cappella, cantori ed esecutori di Roma, sotto la presidenza di G. Pierluigi da Palestrina (1566), fu costituita come Congregazione [...] dei musici di Roma sotto l’invocazione di s. Cecilia nel 1584. Si sviluppò nel 17° sec. ottenendo la direzione o il controllo di tutte le attività musicali, anche di carattere profano. Nel 1839 ricevette ...
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GUIDETTI, Giovanni Domenico
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna, ove fu battezzato il 1° genn. 1531. Dopo la consacrazione sacerdotale si trasferì a Roma, dove divenne allievo di Giovanni Pierluigi [...] V e mai pubblicato.
Fonti e Bibl.: G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, II, Roma 1828, pp. 25, 91 s.; R. Molitor, Die nachtridentinische Choral-Reform zu Rom, Leipzig 1901-02, I, pp. 240 ...
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Musicista (Roma 1560 circa - ivi 1614); allievo di G. M. Nanino; cantore della cappella Giulia e in S. Luigi de' Francesi, maestro di cappella della Compagnia dei musici di Roma (1589), successe nel 1594 [...] al Palestrina quale maestro della cappella pontificia. Compose specialmente polifonie chiesastiche (messe, mottetti, inni, responsorî, ecc.) con arte che, non solo per i caratteri stilistici, ma anche per la purezza e la nobiltà dello spirito, è ...
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Pseudonimo della musicologa francese Marie Bobillier (Lunéville 1858 - Parigi 1918). Tra le sue copiose opere: il Dictionnaire de musique (Parigi 1926, post.), studî biografici su M. Grétry, J. Okeghem, [...] C. Goudimel, Palestrina, J. Haydn, G. F. Haendel, e storiografici sullo svolgimento della sinfonia dalle origini a Beethoven, al liuto in Francia, ecc. ...
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Musicologo (Oberellenbach, Baviera, 1840 - Ratisbona 1910), prelato e maestro di cappella, organista, insegnante di musica sacra. Fondò nel 1874 la celebre Scuola di musica sacra di Ratisbona e nel 1879 [...] la Società Palestrina, che completò la pubblicazione di 33 volumi (1863-94) con un supplemento (1907) delle opera omnia palestriniane; collaborò al Kirchenmusikalisches Jahrbuch; curò molte importanti edizioni di musica sacra, tra cui le opere ...
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Accadèmia di Santa Cecilia La più antica istituzione musicale esistente a Roma, divenuta fondazione nel 1998; ebbe origine dall'unione dei maestri di cappella, cantori ed esecutori di Roma, sotto la presidenza [...] di Giovanni Pierluigi da Palestrina (1566), e fu costituita come Accademia o Congregazione dei musici di Roma sotto l'invocazione di s. Cecilia nel 1584. Si sviluppò quindi, ottenendo licenza d'impartire l'insegnamento musicale (1624) e la direzione ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...