Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] la via del nord mentre il papa, debilitato dalla dissenteria, si ritirava ad Anagni. Ma il 16 dicembre era a Palestrina. Improvvisamente nella prima metà di gennaio del 1118 tornò a Roma. I suoi nemici, terrorizzati, chiesero inutilmente la pace: il ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] perse fiducia in F., dal momento che nel gennaio del 1201 lo incaricò di accompagnare il cardinale Guido di Palestrina in Germania per trattare i termini politici dell'appoggio della Sede apostolica a Ottone duca di Brunswick (il futuro imperatore ...
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BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] di Osimo, nel Protocollo di S. Benvenuto.
Il 16maggio 1288 da Niccolò IV B. venne creato cardinale vescovo di Palestrina: la sua prima sottoscrizione come tale è del 3 settembre. Nel gennaio dell'anno seguente, in base al privilegio concessogli ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] s. Gregorio Magno (1891), un congresso nazionale a Milano e, nel 1894, pubbliche cerimonie per il centenario del Palestrina. Dietro sollecitazione del pontefice, il D. intraprese nei seminari Vaticano e Romano uno speciale insegnamento sia di canto ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] confermato le proprietà del monastero già il 12 apr. 1118. Dopo la solenne accoglienza, G. tentò di designare Cunone di Palestrina suo successore, ma aderì poi alla sua proposta di consigliare l'elezione di Guido arcivescovo di Vienne.
Il 29 gennaio ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] Maria e, il 24 luglio aveva avuto il vescovato di Albano, che lasciò poi il 18 dic. 1523 per la diocesi di Palestrina.
Sempre filofrancese, nel concistoro del 23 luglio 1523 si oppose all'idea di una lega difensiva da stringersi con Carlo V, contro ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] di Alessandro VII il B. recuperò tutti i propri domini e titoli italiani e nel 1662 anche il vescovato di Palestrina, feudo della famiglia. Reintegrato in tutte le sue cariche, già prima del nuovo pontefice aveva ricominciato a partecipare ai lavori ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] 196; L. Martorelli,Mem. stor. dell'antichissima e nobilissima città d'Osimo, Venezia 1705, pp. 432-449; E. Cecconi,Storia di Palestrina, Ascoli 1756, p. 381; M. Talleoni,Istoria dell'antichissima città di Osimo, II, Osimo 1808, p. 173; A. Legrand,Le ...
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PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] -89, n. 4501): a circa vent’anni era chierico presso la chiesa di S. Maria in Cave nella diocesi di Palestrina, dove gli Annibaldi detenevano numerosi feudi. Dalla medesima fonte si ottengono notizie anche in merito alla sua formazione culturale: si ...
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santuario
Luogo che acquista carattere sacro per la manifestazione o presenza in esso della divinità, o perché connesso a fenomeni considerati soprannaturali. In Grecia e a Roma i s. sorgevano in un’area [...] di accentuare le caratteristiche scenografiche, anche sfruttando, a tale scopo, le risorse naturali del terreno (come nel caso del tempio della Fortuna Primigenia a Palestrina), in funzione della creazione di ambienti conclusi a prospettiva limitata. ...
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prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...