FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] nel carcere dell'Inquisizione a Ripetta. Riottenne la libertà il 6 febbr. 1559 e, grazie all'intervento del duca di Paliano Giovanni Carafa, gli furono restituite le carte sequestrate. Verso la fine del 1560, il F. si trasferì presso il card ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] 95, nel IV collegio di Palermo. Ciò, e le condizioni di salute, ne ottennero il trasferimento, ai primi di novembre, nel carcere di Paliano. In seguito ad amnistia, a metà marzo, fu scarcerato. Il 17 e il 18 il B. assisteva alle sedute della Camera e ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] una breve detenzione, lo rispedi a Roma.
Nel settembre 1870 il C. fu trovato dalle truppe italiane nel forte di Paliano (Frosinone), da dove venne tradotto rielle carceri di Avellino (giugno 1871), e successivamente in quelle di Potenza (luglio 1872 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michelangelo Merisi da Caravaggio è colui che dipinge dal naturale: in questi termini [...] fuggito per scampare al processo e alla pena. Si rifugia nei feudi Colonna a sud di Roma, a Palestrina, Zagarolo e Paliano, ove esegue una seconda redazione della Cena in Emmaus, da alcuni identificata con la versione ora a Brera. Nell’ottobre dello ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] della lotta antifeudale: un'azione intrapresa con energia sin dall'inizio del 1541 e conclusasi con la caduta di Paliano e il ridimensionamento del partito filoimperiale e di qualunque velleità baronale di coniugare le proprie aspirazioni al grande ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] V, deciso a non urtarsi con il papa durante il colloquio religioso di Ratisbona – uscì sconfitto e la rocca di Paliano, simbolo del potere della famiglia, rasa al suolo nel 1541, era ugualmente teso a ridurre gli antichi privilegi rivendicati dal ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] città già da tempo, coinvolgendo appunto Riario, alleato degli Orsini, e il re di Napoli, alleato dei Colonna di Paliano-Genazzano. L’alleanza con gli Orsini contro i Colonna non era occasionale, ma derivava dall’accresciuta potenza di questi ultimi ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , et so di non dover esser mai più contento" (lettera a L. Beccadelli, Bologna, 13 nov. 1565, Parma, Bibl. Palatina, Mss. Pal., 1031/7, f. 19r). Gli faceva eco Annibal Caro, che osservava: "fino ai sassi lo piangono" (Lettere familiari, III, p. 253 ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] imprevedibilmente sventato all'ultimo momento dalle autorità pontificie, della liberazione dei prigionieri politici dal forte di Paliano.
All'inizio del '63 l'insurrezione polacca riportava drammaticamente all'attenzione dei democratici italiani lo ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] , il S. Sebastiano-Zeus seduto di S. Agnese in Agone o l'Anacreonte-San Pietro della cattedrale di Paliano.
Bibl.: J. Lange, Darstellung des Menschen in der älteren griechischen Kunst, Strasburgo 1899; id., Die Menschliche Gestalt, Strasburgo ...
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PAL
(o Pal) s. m. – Sigla dell’ingl. Phase Alternating Line «linea alternata di fase» con cui è denominato un sistema di televisione a colori, che attualmente è il più diffuso in Europa.
palamento
palaménto s. m. [der. di palare1]. – Nel linguaggio marin., in senso generico, la dotazione di remi di una imbarcazione; in partic., l’insieme di tutti i remi che, nell’antica marineria, si potevano utilizzare contemporaneamente...