SPECCHIA
S. Tiné
Il termine che attualmente in Puglia indica qualsiasi accumulo di pietrame sia esso dovuto alle macerie di una casa (trullo) o allo spietramento per bonifica dei campi, deriverebbe [...] , Lecce 1909; id., Note illustrative che riproducono i dolmens e le specchie di Terra d'Otranto, Lecce 1910; F. Ribezzo, Palinodia archeologica sul carattere megalitico delle specchie, in Apulia, III, 1912, p. 191; M. Gervasio, I dolmen e la civiltà ...
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MEREDITH, George
Gian Napoleone ORSINI (GIORDANO ORSINI)
Romanziere e poeta inglese, nato a Portsmouth il 12 febbraio 1828, morto il 19 maggio 1909 a Box Hill nel Surrey. Veniva da una famiglia della [...] un figlio unico, che idolatra, e che tiene lontano dalla moglie. Ma qui finiscono le analogie e qui comincia la palinodia. Sir Austin concepisce un sistema speciale di educazione per suo figlio, un sistema che lo protegga dai pericoli femminili, un ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] Letteratura della nuova Italia questi giudizi entusiastici sono eliminati o quanto meno mitigati, ma ciò non significa ancora una palinodia, perché nella sostanza si ribadisce una qualche benevolenza per D’Annunzio che corre parallela a quella per la ...
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gramatica
Pier Vincenzo Mengaldo
Nella comparazione tra le dieci scienze e i dieci cieli che D. svolge in Cv II XIII 7 ss., la Gramatica, prima tra le scienze del Trivio e del Quadrivio (e cfr. la prim'arte [...] il che è pure significativo, se si considera che ancora all'altezza del Paradiso (canto XXVI) ci sarà spazio per la palinodia di una precedente convinzione in materia linguistica: dov'è anzi verosimile, secondo ha indicato il Contini (in " L'approdo ...
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PASCI, Gano
Mauro Marrocco
(o Galgano, o Gaetano) de’. – Nato a Colle Val d’Elsa in un anno imprecisato della prima metà del XIV secolo, fu il maggiore dei quattro figli del poeta Lapo di Gano, erroneamente [...] , dai sette peccati capitali (I) alla deplorazione dell’amore carnale e la conseguente esaltazione del matrimonio (IV), alla palinodia del tempo perduto negli affanni terreni, con la professata volontà del ritorno a Dio (II). Si distingue per una ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] e di nobile. Al governo di Vienna offrì, ultimo atto della sua carriera di pubblicista e propagandista politico, la palinodia dei suoi trascorsi opportunistici con una Lettera ingenua,pubblicata nel 1814, in cui egli, ch'era stato tra i denigratori ...
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Schiaffini, Alfredo
Dante Della Terza
Linguista e critico (Sarzana 1895 - Viareggio 1971), allievo a Firenze di E.G. Parodi; professore di glottologia nell'università di Genova (dal 1927), poi di storia [...] certezza dell'importanza decisiva del manoscritto berlinese scoperto e studiato dal Bertalot (certezza che rappresenta una sorta di palinodia per le perplessità troppo a lungo intrattenute dai suoi maestri), lo S. si ferma a considerare un punto ...
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WERNER, Zacharias
Giuseppe Gabetti
Poeta drammatico tedesco, nato a Königsberg il 18 novembre 1768, morto a Vienna il 17 gennaio 1823. Natura geniale ma caotica e impura nella vita come nell'opera, [...] aspetti del romanticismo, anche la tendenza cattolica prese in lui corpo di realtà. Tuttavia la vena poetica s'inaridì. La palinodia Die Weihe der Unkraft (1814), le tragedie Kunigunde die Heilige (1814) e Die Mutter der Makkabäer (1820) non riescono ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] marzo 1080 la posizione politico-ecclesiastica di G. era estremamente difficile, al punto da suggerirgli una sorta di "palinodia" del suo operato, e quanto corrisponda invece a un ricordo preciso ed effettivo.
Indubbiamente, la sua "relativa fortuna ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] , che contiene un "saggio sull'Anima", le contraddizioni si esplicano nell'attacco alle teorie di Locke e di Voltaire: palinodia delle posizioni giovanili che erano costate al C. la persecuzione inquisitoriale. L'opera si chiude con una significativa ...
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palinodia
palinodìa s. f. [dal gr. παλινῳδία, comp. di πάλιν «di nuovo» e ᾠδή «canto»; lat. tardo palinodĭa]. – 1. Composizione poetica in cui viene ritrattato, modificato, smentito, quanto era stato affermato in una composizione precedente...
Walzer
〈vàlzër〉 s. m., ted. – Forma tedesca del termine diffuso in Italia nell’adattamento valzer (v.). ◆ Altri adattamenti, più rari, sono stati in passato walser, waltz, waltzer (influenzati gli ultimi due dall’ingl. waltz): Né maraviglia...