ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] vi aggiunse una dedica a Tommaso Ward, allora rappresentante del re d'Inghilterra alla corte francese. Le Elegiae sono una specie di palinodia. Vi si esaltano non più l'amore, ma Cristo e la Vergine nonché i teologi parigini, mentre i versi giovanili ...
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TOMASI, Tomaso
Guido Arbizzoni
TOMASI, Tomaso. – Nacque a Pesaro il 5 ottobre 1608 da Francesco Maria e da Eleonora Albani, entrambi di ragguardevoli famiglie.
Fanciullo, fu al servizio come paggio [...] per la sua imprudenza, se ne dichiarò pentito; e, a emenda, si accinse a una Vita di Flavio Costantino, esplicita palinodia dell’opera sul Valentino («Qui non soggiornano i Valentini, ma i Costantini»: Pesaro, Biblioteca Oliveriana, 1146, f. 1).
Ma ...
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CAVALCANTI, Cavalcante del
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze da Schiatta nella prima metà del sec. XIII. Allora i Cavalcanti, di origini borghesi e mercantili, erano ormai assurti allo status magnatizio [...] questo che sarà poi confermato in un notissimo episodio del Purgatorio (XI, vv. 97 s.). e che è un’implicita palinodia del De vulgari eloquentia, in cui aveva proclamato Cino da Pistoia massimo rappresentante dello stilnovismo (II, ii, 9). D’altra ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] Diocesi di Alba, XXVII (1948), 3, pp. 2-5. Vedi ancora: Boll. ufficiale dell'Esercito, 1920, disp. 14, p. 686; R. Segala, Palinodia di un "homo novus", in Vita nostra, novembre 1930, pp. 40-44; [D. Bassi], S.e. mons. L. G. vescovo eletto di Alba ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] , per es., il suo sofferto rapporto con Giorgio Strehler. Solo negli ultimi anni di carriera, in una sorta di palinodia, si concesse ad alcuni autorevoli (e dispotici) rappresentanti della messinscena, come, nel 2004, Massimo Castri in Quando si è ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] , nel 1791), pubblicò anonimo a Nizza (ma con la data di Londra) l’Abaritte. Storia verissima, palinodia delle giovanili infatuazioni illuministico-massoniche, conte philosophique e Bildungsroman insieme, riedito a Venezia nel 1792. Uscivano intanto ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] stamperia di G.G. Carlino ripubblicò l'Argonautica, con annotazioni e un discorso Contra l'alchimia e gli alchimisti,palinodia dell'Argonautica, e una Fisionomia naturale, opera di suo zio Giovanni Ingegneri, vescovo di Capodistria (1a ed., Venezia ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] de Torquemada, come lettura adeguata alla donna che desidera fare bella figura in società.
Per spiegare la sconcertante palinodia del Viaje, Roca Mussons (1991) ha avanzato una suggestiva ipotesi, basata sul documento che dovrebbe rappresentare la ...
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NEGRI, Francesco
Lucio Biasiori
(in religione Simeone). – Nacque a Bassano del Grappa nel 1500 da Cristoforo e da Dorotea, discendente dalla nobile famiglia vicentina dei Chiaromonte.
Ricevette un’educazione [...] a quella degli anabattisti, et holle condannate a mio potere» (ibid., Y 8r).
La confessione certamente servì da palinodia contro gli sbandamenti dottrinali in cui Negri era rimasto coinvolto nella disputa tra Renato e Mainardi. Tuttavia forse egli ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] Rime ha forse voci false che non s'accordino col sovrano della gerarchia catholica, l'autore ne canta mille volte la palinodia".
La raccolta contiene una prima parte comprendente sonetti che esaltano episodi della vita di Cristo e dei santi, e una ...
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palinodia
palinodìa s. f. [dal gr. παλινῳδία, comp. di πάλιν «di nuovo» e ᾠδή «canto»; lat. tardo palinodĭa]. – 1. Composizione poetica in cui viene ritrattato, modificato, smentito, quanto era stato affermato in una composizione precedente...
Walzer
〈vàlzër〉 s. m., ted. – Forma tedesca del termine diffuso in Italia nell’adattamento valzer (v.). ◆ Altri adattamenti, più rari, sono stati in passato walser, waltz, waltzer (influenzati gli ultimi due dall’ingl. waltz): Né maraviglia...