ROVEDATA, Giovanni Battista
Giuseppe Sava
ROVEDATA, Giovanni Battista. ‒ Nacque verso il 1579-1580 a Trento, figlio del pittore Pietro Antonio e di Eleonora Triangi. Alla prima educazione artistica [...] Simonino; Madonna del Rosario, s. Domenico, s. Caterina da Siena e devoti (1608); Tres, S. Agnese, S. Agnese (paliotto); ubicazione ignota (già Brescia, galleria Armondi), Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia (1616); Verona, Museo di Castelvecchio ...
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GIOVANNI di Niccolò (Giovanni di Niccolò Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario attivo nel Lazio meridionale presumibilmente negli anni Trenta-Quaranta del XIII [...] che sorreggono la cassa e dei capitelli, posti fuori asse rispetto agli archivolti; il reimpiego sulla fronte di un paliotto d'altare con fenestella confessionis; e il danneggiamento dei pannelli laterali. Il solo pannello che ci è giunto integro ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 109-114; S. Juge, La croce-stauroteca di Digione, ivi, pp. 115-116; C. Guastella, Tre serie di smalti applicati al paliotto detto dell'arcivescovo Carandolet, ivi, pp. 123-133; P. Leone de Castris, Il Reliquiario del Corporale di Orvieto e lo smalto ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] di S. Luca; nel novembre del 1506 riceveva dai vallombrosani la commissione di quattro "arme" e di una Pietà per il paliotto dell'altar maggiore di S. Pancrazio, terminate nel marzo dell'anno successivo. Sempre in S. Pancrazio affrescava, prima del ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] documentata per il 1660 l'esecuzione di due candelieri per la chiesa del conservatorio delle vergini reparate e la commissione di due paliotti in argento per il collegio dei gesuiti e per il monastero di S. Michele di Messina. Il suo marchio si trova ...
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TESSARI, Girolamo, detto Girolamo del Santo (Girolamo dal Santo, Girolamo Padovano)
Mattia Vinco
Nacque a Padova, probabilmente nel 1479 circa, stando alla polizza d’estimo presentata da suo padre [...] . 672, 615), provenienti dal monastero di S. Giustina, di una sinopia conservata sempre nel monastero di S. Giustina e del paliotto con la Madonna in trono, angeli, s. Benedetto e un santo benedettino del Museo Poldi Pezzoli di Milano (inv. 1581 ...
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MARTINEZ
Giovanni Molonia
MARTINEZ. – Famiglia di argentieri, attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII. Provenienti per lo più dalla regione di Valencia, molti uomini di questo nome risultano sin dalla [...] e Roma, in Sculture nel Piemonte del Settecento…, a cura di G. Dardanello, Torino 2005, pp. 153-198; E. Ascenti, Un paliotto «policromo» settecentesco, in Ottant’anni di un maestro. Omaggio a Ferdinando Bologna, a cura di F. Abbate, II, Napoli 2006 ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] l'ancona lignea per l'altare del Rosario (1696) e l'altare maggiore (1699-1703) nella parrocchiale di Foresto; il paliotto dell'altare nella cappella del Rosario in S. Martino ad Aliano (1698-99); l'altare maggiore della parrocchiale di Clusone (1702 ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] preziosi. La faccia anteriore può avere un rivestimento decorativo mobile, di tessuto, legno o altri materiali, detto paliotto; per analogia il nome è usato anche per indicarne il rivestimento decorativo fisso. Può essere sormontato dal ciborio ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] tale celebrità, che opere loro furono ricercate in Francia e in Spagna (paliotto della cattedrale di Manresa, di Geri Lapi fiorentino); e i pochi pezzi rimasti (paliotto di Iacopo Cambi a palazzo Pitti) testimoniano della loro eccellenza. Nel ...
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paliotto
paliòtto s. m. [der. di palio]. – Rivestimento che copre la faccia anteriore dell’altare, per lo più di stoffa pregiata, ricamata o dipinta, o anche di altri materiali (lastre d’oro o argento cesellate, legno, avorio o marmo con rilievi):...
pluviale2
pluviale2 s. m. [dal lat. pluviale, neutro sostantivato dell’agg. pluvialis (v. la voce prec.)], letter. – Forma dotta (propriam. allotropo) di piviale: un paliotto ... e due pezzi di pluviale componevano la tappezzeria del caminetto...