GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] l'esecuzione di una ricca cornice e di oggetti da porsi intorno alla medesima pala, tra cui due Angeli in legno scolpito, un paliotto e una croce. Nel 1520 gli vennero allogati due affreschi in S. Maria Maggiore a Spello, ma, dal momento che non vi ...
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MATTEO da Gualdo
Luca Bortolotti
MATTEO da Gualdo. – Nacque tra il 1430 e il 1435, quasi certamente a Gualdo Tadino in Umbria, figlio del notaio Pietro dal quale fu avviato agli studi giuridici e alla [...] , in Antichità viva, XI (1972), pp. 164-166; Id., Aggiunte a M. da G., ibid., XIII (1974), pp. 3-9; P. Scarpellini, Un paliotto di M. da G., in Paragone, XXVII (1976), pp. 54-61; G. Donnini, La vicenda pittorica di M. da G., in Gualdo Tadino, Gualdo ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] mitologico, eseguito attorno al 1780, di evidente derivazione archeologica. Nella basilica di S. Domenico è del B. il paliotto dell'altare con l'arca del santo - realizzato dai discepoli del franco-parmense G. B. Boudard. Assieme al Fancelli ...
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Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] elementi. La tipologia più diffusa dell'a.-oceano è però quella di provenienza o di desunzione bizantina attestata dal paliotto eburneo di Berlino (Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz), dall'Ottateuco di Istanbul (Topkapı Sarayi Müz., 8) e dal pannello ...
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FEDERICO di Filippo di Ubaldo (Federico Fiorentino)
Morena Costantini
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo scultore originario di Firenze, attivo a Rieti agli inizi del XVI secolo; i pochi [...] , Davide, S. Giovanni Battista e S. Barbara (murate sulle pareti del battistero), una base col simbolo eucaristico, un paliotto raffigurante la Pietà e due lunette, ciascuna contenente la testa di un serafino scolpita a bassorilievo.
All'atto dell ...
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Forma differenziata della dentina (➔ dente), che costituisce le zanne degli elefanti o quelle di tricheco e d’ippopotamo o anche di mammut e mastodonte ( a. fossile). È costituito per 57-60% da sostanze [...] (legatura del Salterio di Dagulfo, sec. 8°, Louvre; situla di Gotofredo, sec. 9°, Milano, duomo); con il romanico (paliotto, sec. 11°, Salerno, cattedrale) e soprattutto il gotico, si moltiplicano i centri di produzione e le tipologie di oggetti, da ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] bolognese.
A Firenze si cerca di rivaleggiare con Siena nell'oreficeria e nel ricamo: sono di orafi fiorentini almeno il paliotto dell'altare di Sant'Iacopo nel duomo di Pistoia e la parte anteriore del dossale di San Giovanni per il battistero ...
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Il corallo nobile o anche corallo rosso (Corallium rubrum L.) ha l'aspetto di un arboscello alto al massimo 30-35 cm., ma di solito 15-20, con una larghezza, dovuta al prolungarsi obliquamente dei varî [...] Stieglitz, tra i quali due ritratti a bassorilievo di Luigi XIII e del cardinale Richelieu. Anche del '600 è un paliotto in seta con applicazioni di rame sbalzato e di corallo, opera di grande effetto decorativo che si conserva nel museo nazionale ...
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SBALZO (fr. repoussé)
Doro LEVI
Filippo ROSSI
È la tecnica della lavorazione del metallo in piastra sottile, condotta in modo da far risaltare le figure in rilievo; tecnica che viene usata anche con [...] talvolta anche di gran mole (crocifissi di San Michele di Pavia e del duomo di Vercelli; croce del duomo di Brescia; paliotto di Città di Castello); mentre, specialmente a Venezia, sempre più si riafferma l'influsso dell'arte bizantina che nella sua ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] , pp. 172 s.; Bellesi, 2008, p. 68). Per il medesimo altare lo scultore eseguì entro la stessa data anche il paliotto di marmi commessi (ibid.) – opera, questa, che lascia suppore una più estesa attività di commettitore di pietre dure finora poco ...
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paliotto
paliòtto s. m. [der. di palio]. – Rivestimento che copre la faccia anteriore dell’altare, per lo più di stoffa pregiata, ricamata o dipinta, o anche di altri materiali (lastre d’oro o argento cesellate, legno, avorio o marmo con rilievi):...
pluviale2
pluviale2 s. m. [dal lat. pluviale, neutro sostantivato dell’agg. pluvialis (v. la voce prec.)], letter. – Forma dotta (propriam. allotropo) di piviale: un paliotto ... e due pezzi di pluviale componevano la tappezzeria del caminetto...