ROSSANO, Federico
Francesco Franco
– Nacque a Napoli il 31 agosto 1835 da Vincenzo e da Elisabetta.
S’iscrisse alla scuola di architettura presso il Reale istituto di belle arti di Napoli, ma seguì, [...] contro la volontà paterna, i corsi di pittura. Subì l’influenza artistica di Giacinto Gigante e di Filippo Palizzi (Federico Rossano, 2000, pp. 7 s.; Tartaglia, 1996, pp. 8 s.). A partire dagli anni Sessanta partecipò a numerose mostre nazionali, ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] discesa di Ludovico il Bavaro, ibid., pp. 155-185; Id., Note storiche siciliane del XIV secolo, Palermo 1882; I. La Lumia, Matteo Palizzi ovvero i Latini e i Catalani in Sicilia, in Id., Storie siciliane, II, Palermo 1883, pp. 7-212; G. La Mantia, Il ...
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ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] civile, fu pubblicato il 4 ottobre del 1353 a Messina. L'anno dopo, il 19 luglio, in uno scoppio d'ira popolare Matteo Palizzi fu ucciso, e la sua testa fu portata all'A., che però si dolse dell'orribile fine del grande nemico. Nominato tutore di ...
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Pittore, nato a Napoli il 23 giugno 1856, studiò in quell'Istituto di belle arti con Domenico Morelli e con il paesista Smargiassi. Le sue pitture di genere rappresentano i costumi e i tipi di Napoli e [...] di Capri. Prevalente la sua produzione di paesaggio, improntata a intendimenti strettamente realistici secondo le norme che Filippo Palizzi aveva diffuso e imposto in tutto l'ambiente pittorico napoletano. Molti tra i migliori paesaggi del Caprile ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] cultura dell'epoca, da G. Mazzini a G. Verdi, da S.R. Mercadante a S. Caro, da D. Morelli a F. Palizzi.
Nonostante la lontananza dall'ambiente artistico napoletano, il L. partecipò alle mostre della Società promotrice di belle arti sin dalla prima ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] e Giuseppe Gabbiani. Si trasferì in seguito a Napoli ove, presso l'Istituto di belle arti fu allievo di Domenico Morelli e Filippo Palizzi (Cassandro, s.d., p. 235).
A partire dal 1901 fu a Roma, dove frequentò la scuola del nudo (Farese Sperken, p ...
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MIOLA, Camillo
Laura Possanzini
– Nacque a Napoli il 14 sett. 1840, da Luigi e Concetta De Liguoro. Compiuti gli studi classici dai gesuiti, entrò nel 1858 nell’amministrazione statale presso cui lavorò [...] : seguì i corsi di disegno all’istituto di belle arti di Napoli entrando in contatto con D. Morelli e con F. Palizzi, di cui frequentò la locale scuola del nudo. All’Esposizione della Promotrice di Napoli del 1862 il M. partecipò con Franciscolo ...
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FINAMORE, Gennaro
Umberto Russo
Nato a Gessopalena (Chieti) l'11 ag. 1836 da Enrico, dottore in legge, e da Rachele Ricci, dei baroni di Casoli, intraprese gli studi nel seminario arcivescovile di Lanciano [...] studiare medicina, vi conobbe gli altri intellettuali abruzzesi allora operanti nella città, dai fratelli Spaventa al pittore F. Palizzi, a P. De Virgilis. Dopo il conseguimento della laurea (1865) tornò nel paese natio per esercitarvi la professione ...
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Figlio (Calascibetta 1305 - ivi 1342) di Federico II d'Aragona re di Sicilia. Associato al trono (1321) dal padre, contravvenendo alla pace di Caltabellotta che riservava agli Angioini la successione dopo [...] nel regno: la parte "catalana" cioè, capeggiata dai Ventimiglia, contro la parte "latina" condotta dai Chiaramonte e dai Palizzi. Riprese anche la guerra contro gli Angiò di Napoli, sostenuti da Benedetto XII; perdette (1338) Termini, l'anno ...
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MARTELLI, Achille
Rosalba Dinoia
– Figlio di Francesco Saverio e Paolina Paucci, nacque a Catanzaro il 16 genn. 1834, come attestano il certificato di battesimo e altri documenti conservati nell’archivio [...] di giovani artisti polemicamente rivolto all’arte e alla politica, il cui scopo era quello di seguire il realismo di F. Palizzi, che frequentava il gruppo, spingendolo però in una direzione di verismo sociale. Di esso facevano parte anche, oltre al M ...
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palizzata
s. f. [der. di palo (ma v. anche palizzo)]. – 1. Parete continua di pali squadrati e affiancati, infissi nel terreno, che viene impiegata, nelle opere in elevazione, soprattutto per lavori di recinzione e difesa, oppure, nelle costruzioni...
palizzato
agg. e s. m. [der. di palo]. – 1. agg. In araldica, attributo delle pezze fatte a guisa di pali aguzzati e delle partizioni innestate in forma di merli aguzzi o di pali di steccato. 2. s. m. Variante ant. di palizzata.