GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] all'Istituto d'arte di Napoli, all'epoca in cui ancora vi insegnava D. Morelli. Tale insegnamento lo condusse a preferire il tema del paesaggio e a sviluppare una ferma attenzione al colore, inteso come ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] F. Pisante e ai pittori che trovavano vasta fortuna presso i più giovani artisti per la loro ricerca sul "naturale", come F. Palizzi, ma anche per un più serrato rapporto tra opera d'arte ed impegno sociale, come G. Toma ed il calabrese A. Cefaly ...
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BARRICELLI, Maurizio
Anna Barricelli
Figlio di Michelangelo, avvocato, nacque a Benevento il 17 luglio 1874; iniziò gli studi nella città natale sotto la guida di Achille VianeW, della scuola di PosilEpo, [...] e completò la preparazione a Napoli nell'Accademia di belle arti con Filippo Palizzi e Domenico Morelli. Fu impressionista e divisionista e partecipò attivamente alla vita artistica del tempo sia come pittore sia come giomalista. Fondò La parola ...
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CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] . Gli undici pastelli presentati alla Promotrice "Salvator Rosa" dell'87 gli valsero la lode di D. Morelli e F. Palizzi, i quali lo invitarono a frequentare il loro studio. Una conferma a questo iniziale riconoscimento venne alla Promotrice dell'anno ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] ebbe grande influenza sugli affari di Stato nei primi anni del Regno del figlio di Federico III, Pietro II. Allorché i Palizzi nel 1340 furono costretti a lasciare la Sicilia a causa dei contrasti sorti con il fratello di Pietro, Giovanni di Randazzo ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] discesa di Ludovico il Bavaro, ibid., pp. 155-185; Id., Note storiche siciliane del XIV secolo, Palermo 1882; I. La Lumia, Matteo Palizzi ovvero i Latini e i Catalani in Sicilia, in Id., Storie siciliane, II, Palermo 1883, pp. 7-212; G. La Mantia, Il ...
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ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] civile, fu pubblicato il 4 ottobre del 1353 a Messina. L'anno dopo, il 19 luglio, in uno scoppio d'ira popolare Matteo Palizzi fu ucciso, e la sua testa fu portata all'A., che però si dolse dell'orribile fine del grande nemico. Nominato tutore di ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] cultura dell'epoca, da G. Mazzini a G. Verdi, da S.R. Mercadante a S. Caro, da D. Morelli a F. Palizzi.
Nonostante la lontananza dall'ambiente artistico napoletano, il L. partecipò alle mostre della Società promotrice di belle arti sin dalla prima ...
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GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] e Giuseppe Gabbiani. Si trasferì in seguito a Napoli ove, presso l'Istituto di belle arti fu allievo di Domenico Morelli e Filippo Palizzi (Cassandro, s.d., p. 235).
A partire dal 1901 fu a Roma, dove frequentò la scuola del nudo (Farese Sperken, p ...
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FINAMORE, Gennaro
Umberto Russo
Nato a Gessopalena (Chieti) l'11 ag. 1836 da Enrico, dottore in legge, e da Rachele Ricci, dei baroni di Casoli, intraprese gli studi nel seminario arcivescovile di Lanciano [...] studiare medicina, vi conobbe gli altri intellettuali abruzzesi allora operanti nella città, dai fratelli Spaventa al pittore F. Palizzi, a P. De Virgilis. Dopo il conseguimento della laurea (1865) tornò nel paese natio per esercitarvi la professione ...
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palizzata
s. f. [der. di palo (ma v. anche palizzo)]. – 1. Parete continua di pali squadrati e affiancati, infissi nel terreno, che viene impiegata, nelle opere in elevazione, soprattutto per lavori di recinzione e difesa, oppure, nelle costruzioni...
palizzato
agg. e s. m. [der. di palo]. – 1. agg. In araldica, attributo delle pezze fatte a guisa di pali aguzzati e delle partizioni innestate in forma di merli aguzzi o di pali di steccato. 2. s. m. Variante ant. di palizzata.