Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] dono fatale. Da Febe Febo ebbe nome. Lasciò egli Delo e il lago e le rupi del Cinto, approdò alle rive portuose di Pallade, e venne in questa terra e qui ebbe sua sede presso il monte Parnaso. Grande onore e corteggio gli fecero gli Ateniesi figli ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] sulla strada ferrata Pio-Cassia, Roma 1847), la collaborazione con alcuni giornali romani (La Bilancia, Il Fanfulla, La Pallade) e la partecipazione in prima persona agli eventi del 1848 come intendente generale del corpo dei regolari pontifici ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] ; nel febbraio del 1690 concorse ai festeggiamenti per la visita dell’imperatore Leopoldo I con l’introduzione Gli oracoli di Pallade e Nemesi e l’oratorio Il Giobbe cristiano. L’anno dopo compose I preggi della Primavera, serenata eseguita nel ...
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Vedi BAIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
BAIA (v. vol. I, p. 960)
F. Zevi
Gli studi del D'Arms hanno illuminato, in modo penetrante, la «vita di villa» che si svolgeva, nella tarda età repubblicana, sulle [...] see., quali l'Aristogitone, la Persefone Corinto-Mocenigo, le Amazzoni di Efeso, l'Efebo Westmacott, la Hera Borghese, la Pallade di Velletri, l’Eirene e Ploutos, l'Apollo del Belvedere, ecc. Questa straordinaria serie di calchi, oltre a gettare luce ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (Tolosa, Τολῶσσα, Τολόσσα)
M. Labrousse
F. Braemer
1. Topografia antica. - T. appare nella storia al tempo della conquista della Gallia transalpina, come un [...] che, attraverso Narbona, si esportavano verso l'Italia, e centro intellettuale, che Marziale definì con l'epiteto di "caro a Pàllade". Essa restò confinata sulla terrazza della riva destra della Garonna, e non arriverà mai, prima del Medio Evo, sulla ...
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COLUCCI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque il 19 marzo 1752 a Penna San Giovanni (archidiocesi di Fermo), da Nicolantonio e da Palma Martini, di Santa Vittoria in Matenano. La famiglia vantava tradizioni [...] C., che già aveva allestito una tipografia con annessa calcografia ed una libreria per la distribuzione dei volumi - la Libreria di Pallade -, diede avvio ad un'attività intensa, attraverso la quale, nel giro di un decennio, portò a trentuno i volumi ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] d'Amore. Discorso in diflesa di esso, in cui l'autore assume le difese dell'amore, contro i seguaci di Pallade che lo volevano esiliato (nella fattispecie il collega accademico conte Alberto Caprara), quale scuola di virtù e di elette vocazioni ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] e N₂ per quella più esterna; in totale sono necessarie N(N₁+N₂) moltiplicazioni. Gauss, dopo aver applicato il metodo all'orbita di Pallade con N=12, N₁=3 e N₂=4, annota che l'algoritmo può essere generalizzato al caso in cui N abbia più di due ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] all'ultimo periodo della democrazia (215-212 a. C.) risalgono serie da 60 e 40 litre con le effigie di Demetra, Pallade, Diana, ecc.
Argento. - È il metallo che tiene il primo posto, costituendo la base stessa della monetazione in ogni periodo. La ...
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ROSSINI, Luigi Biagio
Rosalba Dinoia
– Unico sopravvissuto di otto figli, nacque a Ravenna il 15 dicembre 1790 da Giovanni Maria, umile artigiano con tendenze politiche giacobine, appartenente alla [...] ; F. Mordani, Vita di L. R. ravennate, architetto ed incisore, Forlì 1865; F. Fasolo, Su alcuni disegni di L. R., in Il Palladio, n.s., V (1955), pp. 66-79; A. Galieti, La moglie 'genzanese' di Luigi Rossini, in Castelli Romani, XXVII (1982), pp. 181 ...
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palladiano
agg. e s. m. – Di Andrea Palladio (pseudonimo di Andrea di Pietro della Gondola), architetto veneto (1508-1580), con riferimento al suo stile: le ville p. di Vicenza; palazzo p.; loggia p.; un gentile portico p. a colonne bine (D’Annunzio)....
palladiare
v. tr. [der. di palladio3] (io pallàdio, ecc.). – Sottoporre all’operazione di palladiatura; ricoprire di uno strato di palladio; in partic., carbone palladiato, carbone rivestito da un sottilissimo strato di palladio, usato come...